AGNETTI - Nuova cucina delle specialità regionali - 1909 cop

i § 4 Fa te un soffritto di cipol le, salsa d i pomo– dori e ol io d i ol iva fine. Frat tanto mettete in un altro recipiente a bol l i re del semolino nell 'ac– qua. Quando sarà cotto, buttatelo nel soffritto, mescolate un poco, ed avrete la simbula che si suol mangiare tutti i giorni, come sul continente il riso o l a pasta in brodo. Torta di fave (turt a de faiscedda) . • Fate un impasto con otto ettogrammi d i fa– ve fresche, otto uova intere, un mezzo ettogram- ma di zucchero e un poco di pan grattato. Sten- dete questo impasto, al l 'al tezza d i un dito, in una pade l la dove avrete messo del lo strutto. Dopo qualche minuto d i cottura, questo im– pasto avrà formato una crosta di un bel colore i dorato. A l l o ra si r i vo l ti i l tutto per ottenere la stessa crosta da l l ' a l t ra parte. Levate al lora d i pade l la e servite questa così detta turta de fai– scedda, che non è un dolce, come si potrebbe credere, ma ima pietanza mol to usata in tutta l ' isola.

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