AGNETTI - Nuova cucina delle specialità regionali - 1909 cop

88 grandi come una mano e in ogni pezzo fatevi tre t ag li per i l lungo, intralciando una striscia col l 'al tra a guisa di nastro. Mettete poi in pa– de l la tre ettogrammi e mezzo d i strutto e f r i g– get e i crostoli soltanto a uno per vol ta, scuo– tendo di continuo l a padel la, finché abbiano preso un leggero color d'oro, levandoli con una lunga forchetta e spolverizzandoli bene di zuc– chero. Se la s fog l ia sarà stata tirata a dovere, con questa dose avrete almeno 70 crostoli ricor– dando che la loro bontà dipende soltanto da l- l aver tirato la sfogl ia sottilissima. Bugoli o sughi. Prendete almeno dieci chi logrammi d'uva ne– ra, d i qualità dolce, levatene tut ti i chicchi e metteteli dentro una cazzeruola, facendoli bo l– l ire per mezz'ora/mettendoli poi in vasi d i terra pu l i t i. I l giorno dopo passate questo mosto per il setaccio, premendolo mol to finché siano r i – maste le sole buccie che butterete via, poi per ogni l i tro e mezzo d i mosto mettete due cucchia– iate molto colme di farina che stempererete con

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