AGNOLETTI - Manuale del cuoco Tomo II - 1832-34

8 Potrete ancora farlo cuocere co n 1 ' erbe fin e a l forno involtato dentro un a rete d i v i t e l l a, o d i ma i a l e, e po i appannarlo. Storione in. eranadinc. Orduvre. Abbiate delle fettine tonde d i storione, ch e batterete tutte eguali, riem– pitele d i farsa di chenef, o d i u n s cone , cucitele ch e restino t o n d e, e d u poco schiacciate, piccatele S e volete, e poi fatele cuocere dentro un a corta bresa; scolatele, glassatele, e servitele sopra un a salsa , o ragù , ch e vorrete ; s e no n so piccate, v i potrete sopra fare un a guarni– zione co n tartufi, p i s t a c c h i, carote, code di gambari ec . Storione in cotelctle alla farsa. Orduvre. Abbiate delie granadine come le precedenti, m a fatte i n forme d i cote- lette co n un a coda d i gambaro , ovvero uno stecco infilato d a un a parte pe r asso– migliare 1 ' oss o della coleletta ; conditele con erbe fine, o l i o, sale, e droghe; i n di fatele cuocere a d u n forno temperato sopra una (iella , e po i servitele co n sugo chia– ro , e d agro d i l i mo n e, ovvero co n uri ra– gù , o un a salsa , avvolgendo i l finto os setto co n carta intagliata. Potete ancora appannarle , farle cuocere nell' istesso modo , fi p o i servirle come l e altre. Storione in peti-pot. Orduvre. Ab b i a te u n salpiccone ristret– to d i carne d i storione, riempiteci delle

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