ARTUSI - Scienza in cucina - 1891 copia

110 cato, ogni volta che poi si ricordava di me, dimandava agli ami c i: Come sta Mangia maccheroni? Mi par di vederlo ora quel giovane simpatico, di statura mezzana, snello della persona, viso pallido r o– tondo, lineamenti delicati, occhi nerissimi, capelli cre– spi, un po' bleso nella pronunzia. Un ' a l t ra volta, molti anni dopo, lo combinai in un caffè a Meldola nel mo– mento che fremente d'ira contro un tale che, abusando della sua fiducia, l ' aveva offeso nell'onore, invitava un giovane a seguirlo a Firenze per aiutarlo, diceva egli, a compiere una vendetta esemplare. Una sequela di fatti e di vicende, una più strana dell' altra, lo tras– sero dopo a quella tragica fine che tutti conoscono e tutti deplorano, ma che fu forse una spinta a Napo– leone III per calare in Italia. Ritorniamo a bomba. Maccheroni lunghi e che reggano bene alla cottura, grammi 300. Fa r i na, grammi 15. Bu r r o, grammi 60. Formaggio gruiera, grammi 60. Parmigiano, grammi 40. Latte, decilitri 6. Pangrattato quanto basta. Se vi piacessero più saporiti aumentate la dose del condimento. Ai maccheroni date mezza cottura, salateli, e ve r– sateli sopra lo staccio perchè possano scolare. Mettete al fuoco in una cazzaruola la metà del burro e la fa– r i na, mescolando continuamente; quando questa co– mincia a prendere colore buttate il latte a poco per volta e fatelo bollire per una diecina di minuti ; indi gettate in questa balsamella i maccheroni e il gruiera grattato o a pezzettini e ritirate la cazzaruola sull'orlo del fornello onde, bollendo adagino, ritirino i l latte.

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