Agnoletti - Manuale del credenziere Tomo III

h Dopo qual che tempo diviene un l iquore gra t i s- sirrio. Vino di Malaga fattizio. Zi b i bbo l ibbre quindi ci , fiori d i persico oncie qua t t r o, vino bianco generoso fogliette quaranta. Mettete i l tutto dentro un vaso • e lasciatelo be– ne coperto per lo spazio di cinque o sei mesi ; qu i n– di giratelo i n chiaro , ed imbottigliatelo» Vino Moscaio artefatto* Zi b i bbo buono l ibbre venti t fiori di sambuco una l ibbra , erba asclarea oncie sei , vino dolce b i an– co e buono fogliette sessantaquattro. Seguirete Pistesso metodo , che i l precedente di Malaga fattizio. Bisogna osservare, che i l z i b i b bi sia buono, e ben capato. Se non avete V erba asc larea, potrete farlo con una l ibbra e mezza d i fiori di sambuco. Ce li bran. Ponete quattro l ibbre di visciole fresche schiac- ciate dentro quattro boccali di buona acquavita , mez– za noce moscata, ed uno stecc o di c anne l l a; dopo un mese filtrate i l l i quor e, e conservatelo. Degli ossi schiacciati del le visciole metteten e altro che la terza par te. Se si fanno con le visciole seccat e » bastano al lora due libbre. Acquavita di ciriegie. Schiacciate trenta libbre di ciriegie s i l ves t r i; i n – di ponetele dentro un vaso con tre boccali d i acqua- vi ta , due l ibbre delle foglie del frutto , e tre boccali di acqua, dopo dieci giorni distillate a picciolo filo ; indi rettificate i l liquore con una seconda d i s t i l l a- ìione. In Russ ia ed in Germania dist i l lano questo"liquo– re senza addizione di acquavita , e solamente v i met– tono un poco di acqua s emp l i c e; ma usano però l a Tom. Ut. Cred. 4

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