Agnoletti - Manuale del credenziere Tomo III

68 D E L LE A C Q UE O D O R O SE S EMP L I C I *. Sotto questo nome si comprendono t u l li l i pro* dotti aromat ici •» che si ottengono impiegando V ac* qua semplice per dissolvente; onde ve ne descrive* rò qualcuna di queste acque * che vi potranno ser– vire di bas e per la disti l lazione di qualunque acqua semplice di fiori , erbe ec. Vo l endo v. g. fare u n ' a c q ua di rose , si fa nef modo seguente, Scegliete delle rose odorose nel me- se di Maggio , che s i a n o bene aperte * e senza l e– vare i l calice % indi ponetele nella cucurbi ta sopra la gr igl ia , e le terrete in macerazione per sei ore , movendole , e frul landole di tanto in tanto ; copr i– tele poscia con sufficiente quantità d ' acqua , e dopo altre sei ore procedete alla dist i l lazione. Volendo poi ottenere un* acqua doppia , e molto odorosa, conviene di mettere de l l ' a l t re foglie di ro– se nel l amb i c c o, e sopra versarvi P acqua di st i l lata delle rose , e quindi tornare a ret t i f icar la. Si può rettificare quest' acqua fino alle tre , e quattro vol– te con V addizione sempre di altre foglie del fiore. Siccome poi non si possono avere i fiori tutti insieme , e che sebben e si potessero avere , v i vor* rebbero dei lambi cchi molto grandi per dist i l lare r acqua in una sola vol ta , si è trovato il modo di mantenere tanto i fiorì V che P erbe aromatiche per più giorni in stato dì r i t rarne i l prodotto carico di odore come i fiori, e V erbe fossero colte di recen– te , e così s i f p ui dist i l lare ¥ acqua in più v o l t e, ed i n diversi giorni. La maniera d i conservare le foglie de l l' erbe , e fiori, è di metterle dentro una t ina d i t e r r a, o di legno ; calcarle bene , e formarne più suoli t ra– mezzandole con qualche pugno d i sale ; si coprono

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