Agnoletti - Manuale del credenziere Tomo III
IK \j istesso M , Baumè consiglia, d i chiudere l e acque spiritose i n bottiglie mezzane, allorché saranno mo l– to vecchie « e ch e abbiano perduto alquanto del 1 odor e, metterle pe r se i or e dentro u n miscugl io d i neve , e sa i mar ino , e dopò d u e o tr e g i orni ser– virsene , assicurando , ch e l e medesime torneranno in qualità eccel lente, e come fossero stat e dist i l late cu poco tempo. Delle Acque spiritose per infusione e degli olii antichi odorosi. Macerando pe r venti giorni alcuni fiori , erbe , scorze ec] nello spinto ret t i f i cato, s e n e avrà un ' acqua spiritosa , e car i ca de l l ' odore de l gener e ch e vi è stat o infuso ; volendo rendere l o spi r i to pi ù odoroso, s i r inuova l ' infus i one dello spiri to gi à fil– trato co n al tri fiori , erbe , droghe ec * ; co n questo metodo s i possono fare i spi r i ti delle piante l i l l a c e e, imperocché ess e no n danno alcun prodotto odoroso nella di st i l lazione, onde conviene ricorrere a l l ' i n – fusione ; i fori di giglio , i tuberosi * l e violette , i mugherini , i gelsomini*, i giacinti , i giunchi" gli , e s imi li hanno l ' odo re assai fugace % e perciò bisogna estrai ne 1 ' odore pe r mezzo de l i' infusione , come ancora bisogna seguirne 1 ' istesso processo co n alcune res ine, e generi d i corpo pesante ; come v. g . l a storace , l a vainiglia , l a noce moscata ec. ; le violette infuse, nélP alkool o disti l late non danno odore a l cuno, e solo l o conferiscono assai leggier– mente al P acqua comune; m a a d onta d i ques to, si può avere un' acqua spiritosa , o spirito di vio* lette eccellente co n i l seguent e modo ; s i pesta de l l' Ireos fiorentino ne l peso d i ott ' oncie ; indi s e ne f a infusione co n t r e , o quattro fogliette d i alkool ; do – po venti giorni s i f i l tra pe r c a r t a, o pe r cottone, e s i conserva dentro l e bottiglie bene otturate.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=