Arte della cucina - 1905

t i s s imi, urtano violentemente i n e r v i; i secondi sono molto più debol i. Le persone che prendono abitualmente i l tè, hanno ge– neralmente Fuso di mescolare un terzo, o metà, di tè verde, con 2 terzi, o metà, di tè nero. Per fare i l tè mettete nel la tettiera una quantità di tè propor– zionata al la estensione del la infusione che volete fare. Versate da pr ima sul tè una mezza tazza di acqua bollente, lasciate l ' infus i one 5 o 6 m i n u t i; finite qu i ndi di empire i l vaso da tè con acqua bollente. Quando si mette l 'acqua tutta in una volta, le foglie del tè non si svolgono bene, e l ' infus i one si effettua malamente. 884. - Ponci. • Il mi g l i or ponce si fa col r um, come ognun sa : ma siccome il buon r um non è troppo comune e costa assai, si può mescolarlo con metà, o 2 terzi d'acquavite. Prendete un mezzo l i tro di r um, un mezzo l itro di acquavite, 6 l imon i, V infusione di 25 g r ammi di tè e la quantità di zucchero ed acqua bollente per mettere i l ponce al grado di forza che con– viene. Pregate con dei pezzi di zucchero la scorza dei l imoni per cavarne l 'ol io essenziale ch'essa contiene ; tagliate qu i ndi i l imoni in 2 parti e spremetene i l succo sopra uno staccio per rattenere la polpa e i semi. Versate del l 'acqua bollente sul tè e lasciate inf on– dere 10 mi nu t i. Intanto avrete fatto bol l ire 2 o 3 l i t ri d'acqua. Verserete al lora in un vaso da ponce, i l rum, l 'acquavite, i l suc– co dei l imoni e V infusione del tè ; aggiungetevi lo zucchero i m– pregnato dell 'essenza dei l imon i, ed altro zucchero, fino a con– correnza di una l i bbra o poc o più nel totale, ciò sempre secondo il gusto ; finalmente versate su questo mi scugl io 64 once d'ac– qua bollente ; fate strugger lo zucchero agitando col cucchiaio ; assaggiate i l ponce, e, se non è abbastanza dolce, aggiungete altro zucchero ; se è troppo forte, siccome deve esserlo per le propor– z i oni indicate, tornate a mettere al tr 'acqua. Non è possibi le d ' indi care delle proporzioni esatte, perchè esse dipendono da due elementi var i ab i l i ss imi : la forza del rum e dell 'acquavite, ed i l gusto delle persone: ma seguendo la v ia indi cata si giungerà sempre ad un buon resultato. Soprattutto impiegate sempre del l 'acqua bollente, perchè i l ponce sia caldissimo ; se dovete servirne per molto tempo, man– tenetelo caldo col bagnomaria in un vaso chiuso, ma non fate bo l l ir l 'acqua del bagnomaria. Se volete servire i l ponce ardente, empite un gran cucchiaio di r um, e d'acquavite puri ; dateli fuoco appressandovi un pezzo di carta accesa ; immergete adagio adagio i l cucchiaio, pieno nel vaso da ponce, e ritiratelo vuoto. Quindi servite.

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