BALDINI - DE' SORBETTI - 1784 copia

Part. IJ. Cap, / / / . p 3 vacca, adoperato per tutto il tempo di Tua vita vifse lungamente fenza foflrir male alcuno Ci) .'• Ma lungo farebbe, fé fi vo- lefle andar più innanzi ,dimoftrando l'ifto« ria di tutt' i tempi, che molti col latte hanno lungamente vifluto , e quello che è più da amniirarfi , che quali mai fi fono ammalati -, ma fani e vegeti fono giunti alla decrepitezza K §. XVII. Dovendofi dal l'atte formare de'furbetti, fi deve riflettere alle diverfe fpecie degli animali , dai quali fi ricava; poiché tra Y una , e 1' altra fpecie fi conofce gran differenza. l i primo è quel– lo di Afina , che fupera ogn altro latte, contenendo maggior quantità di fiero , e più di fai dolce al zucchero molto li– mile , ond' è > che molto ftimafi ad ot* tundere i fall acri , che tal volta al li* gnano ne' noftri umori , e ad invaginar* li... Adunque il forbetto comporto da qùe- fio latte col fuo piacevole elemento pe– netrando per ogni dove , può con facil- ta attenuare gii umori grotti, e paniofi , ed in confeguenza molto valera per pu– rificare il fangue * §, XVIII. (1) Trad, de Chyìif. ?. 12%.