BALDINI - DE' SORBETTI - 1784 copia

* ik De "Sovverti ih per raffreddarla ( i ) * L' Imperator Nerone fu il primo ad introdurre in Ro– ma T uianza di far cuocere Y acqua pri– ma di raffreddarla ( 2 ) ; ed allorché poi eifendo fuggiafeo , ed ardendo per gran– di ifima fete , fu sforzato a bere i' acqua di una Tozza lacuna attiata colla mallo , di fua fventura lamentandoli acerbamen– te ,, dilfe , effer quello il decotto di Nerone . §. X. Or tal ufo di agghiacciare Y acqua , ed ogni altro liquore di mano in mano fi fparfe da per tutto ; laonde fembrâ non poterfi mettere in dubbio al– cuno v che gli Antichi ufaffero bevante ghiacciate , e che foffero quefte si agli uomini, che alle donne familiari ; perocché elleno al par degli uomini ledevano alle ; menfe(4).Stimo dunque pregio dell'opera il (1) Plin. HIfior Lib. XIII. Cap. III. (2) NeronisPrincipi? [dice Plinio] invènttim efi àecoquere aquam , vitroque dimiflam in nlves refrige- r.,we ; ita voluntas frigoris contìgit Jine vitiis nivis, lib. Xi f. Hìftor naiar. Cap. XX H. lo] Quindi Ovidio .• JJmor. lib. I, Eleg. XVIIL Siepe mete dixi tandem di/cede puell.-e In gremio [edit protinus ilia meo. E Valerio', lié. II. Cap. I. ove dice : fe- minâ cam viris cuóantibus fedentes cocnitabant , qua con-

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