BALDINI - DE' SORBETTI - 1784 copia

^0 Di Sorbetti fteffo mezzo prevenir fi pofìano i danni, che ci provengono dallo fmoderato ufo de* vini , ed altri liquori , e fpecialmen– te de' forzieri , §. XIX. Suole fpeffo addivenire , che la quantità ecceffiva degli alimenti pro– duca in noi un gran calore , per cui im- jnantinenti ricorrer fogliamo ai vini, per- fuafi , che quefti y dando più forza alla digeftione, allevino grincommodi,e aiu– tino a digerire , fenz accorgerci che fot- to Ï ombra di un momentaneo giova– mento (ì afcondono danni irremediabili , tra'quali il più ovvio fi è Y ubbriacarcì y cioè un certo diffordine nelle funzioni de' fpiriti animali , e nelle azioni ( i ) . Nafce quefto dal moto, e diradazione ac- çrefciuta nel fangue, nel quale flato per gli aliti vinofi eflendo aumentata la di* radazione del fangue , e con efla la di- ften- f i] Quindi Lucrezio : Lib. JIL de Ifatur. ter. , . » , Cum vini vis penetrava JtcrU , & in venus difcejjìt vìvidus ardor, Çqnfequitur gravitas membrorum , prœpediun- tur Crura vacillanti , tardefcii lingua , madet mens , tfant oculi j clamor ,fmgultus Jurgia gllfcunt,

RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=