BALDINI - DE' SORBETTI - 1784 copia

88 De Sorbetti ciocché vi abbia coftipazione , e che quefti accidenti fieno aumentati da flati, 1* ufo de' forbetti lattiginofi deve effere fàlutare. §J X. Ed ecco, che fenz' accorger– mene mi trovo nella necefìita d'accen– nare , che quando la noftra macchina è oltremodo piena di calore , ed in ab– battimento continuò, còm' anche in un languore eccedente, onde fi renda inca– pace delle minime fatiche , fé v' ha co- fa, che poiTa dar forza , e vigore all' indebolita natura , Jo deve fenza dubbio. fomminiftrare il forbetto lattigiriofo; im- perocché in tali circoftanze efleodo la parte acquofa del noftro fangue diffipa- ta , la bifogna richiede , che per quan– to fia poffibile , ripariamo quefta perdi– ta con la bevanda delli forbetti lattigi– nofi . Quindi non fia meraviglia fé in Olanda , e nella Frifia Ci fervono del folo latte, freddo per bevanda , e vivono (ani | a fomiglianza degli antichi ( i ) . §# XL 1/efperienza tutto di ci di- moftra niente efler più vantaggiofo per pre- fi) Lade mero veteres ufi memorantur & herbis Spontefu a fi quaa terra, ferehat . . . . Ovid. Faftor. lib. iV\