BASSI - La cuciniera maestra - 1884 copia

110 Alcool di vino a gradi 36 . . . . decalitri 6 Mori di luppolo secchi . . . . pusilli 2 Si lascia ogni cosa per 8 giorni in infusione, dopo si filtra e si pone nelle bottiglie. 4 3 . A Sche rmes l i qu i do ad uso della farmacia di Santa Maria Novella di Firenze Si prende mezz'oncia (grammi 15) di Vaniglia fina ta- gliata in pezzetti finissimi e poi pestati insieme ad un poco di zucchero per facilitare la polverizzazione che è molto difficile. Si fonde separatamente dalle altre sostanze che si dirà in appresso in Chilog. 1.440 di spirito di vino a gradi 32 e si lascia almeno 20 giorni in infusione, agitandola però ogni giorno almeno due volte. Nel tempo stesso si mette in infusione una mezz'oncia (grammi 14) di canella regina polverizzata, un mezzo ottavo (grammi 3) di garofani pure polvegizzati e, due ottavi (grammi G) di caleandri a- maccati in grammi 662 di spirito di vino fino, pel tempo stesso dell'infuso di Vaniglia ed agitando egualmente due volte al giorno la bottiglia Dopo i 20 giorni si filtrano le infu- sioni per carta e si uniscono in un sol recipiente ben chiuso. Intanto si riduce in sciroppo Chig. 4 225 di Zucchero bianco e si riduce mediante cottura alla densità conveniente, al- lora vi si getta mezz oncia di Cocciniglia morellina con un poco d'al lume, dopo pochi minuti si passa il sciroppo per panno di lana e che si può passare anche una seconda volta, perchè sia chiarissimo, raffreddato che sia il sciroppo si unisce alle infusioni spiritose, aggiungendovi grammi 448 d'acqua distillata di Rose, badando che abbia grato odore, si conserva per qualche giorno in recipiente grande, per poterlo agitare onde bene s' incorpori. Se il liquore fosse troppo denso o troppo spiritoso, vi si unisce un poco d'acqua.

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