BORGARELLO - Il gastronomo moderno - 1904 copia

s I l gastronomo moderno pranzo una zuppa, un pesce, un pezzo di tale o tal’altra carne, mentre il buongustaio esaminerà con cognizione l’elenco delle vivande, egli apprez­ zerà il contorno, le salse e la varietà delle vivande, che tien vivo l’appetito. Quegli amerà la prosa giornaliera, questi la poesia che ogni conoscitore e persona di mestiere sa introdurre o ricercare nel « Menu ». C5? Origine del « Menu » L’origine del « Menu » è stata ricercata da cul­ tori e collezionisti insigni ; se ne festeggiò anche il centenario, ma nulla di positivo risulta dalle ricerche e dalle discussioni sull’esatta sua origine, perchè non va confuso il moderno « Menu » (du déjeuner ou dìner) con l’elenco usuale delle vi­ vande disponibili (carte des mets, carte du jour). V’è chi fa risalire la sua origine ai tempi degl’an- tichi egizi, ai cinesi, e v’è chi vuol vederne traccia nei festini romani. Più verosimile sembra tuttavia che l’origine del «Menu» risalga al 1541, poiché è nelle cronache, di quell’anno che troviamo il primo cenno storico dell’esistenza di esso, nella descrizione d ’un banchetto offerto in Regensburg dal Duca Enrico di Brunswick al Conte Ugo di Monforte. — Dice quella cronaca che il Conte, stupito di veder il suo anfitrione consultare ad

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