BOSSI - L'IMPERATORE DEI CUOCHI - 1895 copia
406 L' bianco, una bella manciata di estragone, una metà di cerfoglio, qualche po' di pimpinella, un po' di pimento, uno spicchio d'aglio o qualche scalogna [échalotes), lasciate in infusione 15 o 20 giorni in sito tiepido oppure esponete il reci– piente al calor del sole. Dopo questo frattempo filtrate il tutto e ponete in bottiglia.- 631. —Acqua albuminosa. Acqua composta con un litro d'acqua e tre o quattro albumi d'uova. Vien usata per chia– rificare sciroppi, brodi, sughi e vini. Suolsi usare anche per combattere accidenti infiammatori, e serve qual contraveleno negli avvelenamenti con metalli. 632. —Birra. La birra ben fabbricata deve avere un amaro piacevole dando una sana bevanda e nutriente. L'uso smoderato può causare l'ubbriachezza come le bevande alcooliche e ne dà più triste conseguenze, del pari non è bene il berla troppo ghiacciata. La birra acida e torbida è nociva, nonché la birra troppo amara e carica di colore. Onde ristabilire la birra che si inacidisce, si prende la quantità necessaria per la consuma– zione e vi si unisce qualche poco di conchiglie d'ostriche calcinate e polverizzate e si dimena il liquore, appena diviene chiara, è buona a bere. Colla birra si preparano bevande calde, sti– molanti e toniche, zuppe ristoratriei e sono più o meno sane nei freddi ed umidi climi che non così nei climi caldi. 633. —Vino di banani. Si passa al setaccio della polpa di banani ben maturi, si fa seccare al sole o al forno. Ridotto in farina vien dilungato con acqua ed ultimato colla fermentazione. 634. — Caffè falso. Uno scrittore dello Standard ci dà la notizia consolante che il caffè in polvere è, in genere, composto di pane, fuliggine e sangue di bue torrefatto. Lo stesso scrittore distrugge inoltre tutte le illusioni di quei padri di famiglia, i quali, comperando il caffè crudo, nutrivano la fuggevol speranza di procurarsi una tazza le– gittima, di quella infusione contro la quale, quasi DÈI CUOCHI presagio dei tempi, si scagliava Francesco Redi. In fondo poi, a mo' di conclusione, è detto che un costruttore meccanico inglese aveva in– ventata una macchina per fare il caffè col fango del Tamigi ; che i grani di caffè così fabbricati erano tanto perfetti, ed abilmente coloriti, che po– tevano essere mischiati in ragione del cinquanta per cento a quelli veri, senza che i negozianti stessi potessero accorgersi della sopercheria ; che finalmente il glorioso inventore di quella inge– gnosa macchinetta aveva chiesto e ottenuto dal Governo inglese il brevetto di privativa ! 635. — La fragola. Un giorno il signor Filiberto Andebran do– mandò al sig. Toussenel, celebre scrittore, di dettagliarli'l'analogia della fragola dei boschi. L'Indomani il signor Toussenel gli inviò la se- 2^ ente risposta : " La fragola dei boschi è una perla per i gastronomi „ . Messa in un vaso Chinese spolverizzata di zucchero bagnata con acqua limpida e Kirsch- wasser è cibo degli Dei. Analogia. E' figlia del mandriano, del taglia– legna e del cacciatore. Raccolta questa selvatica, si sguscia fìsica- mente ed intellettualmente, ed installata in uno dei primari ristoranti, la si nutre di beccafìchi e di prelibati manicaretti la si abbevera di Cham– pagne, dopo ciò essa incanta, ammalia i duchi e i principi ed inebria i milionari. La fragola, dei boschi, presa a forte quantità uccide chi ne abusa, divenuta cittadina ruina eia cima a fondo gli ultimi rampolli dell'aristocrazia. Brava, la figlia dei boschi, essa è una figura della giustizia. • Ecco un romanzo in poche righe. 636 Note storiche. I bouchée a la reine furono inventate da Maria Leczuska moglie di Luigi XV. II Pain a d'Orleans fu una trovata di S. A il duca d'Orleans principe del sangue e reggente di Francia. I Filets de lièvre a la Berry fa invenzione della duchessa di Berry. II Poulet a la Villerog lo inventò la duchessa di Villeroy, marescialla di Luxembourg. Le Filets de poulets in belle vue furono di pro– prietà di Madame di Pompadour,
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=