BRUNONE - Arte di dar da pranzo - 1829 copia

vitatori dì tutte le classi. Io son di parere •che convenga cantare non solo alle frutta, ma aùcò tostochè- sono stati recati ì prin- cipj (i), poiché i canti rallegrano in singoiar inodo un banchetto. S'ignora forse che la na­ zione francese è assai dedita al canto? Ella canta per calmar le sue inquietudini, come pure per far pompa de’sitoi piaceri. I F ran­ cesi cantando volavano non ha molto alle bat­ taglie; quindi cantavano per celebrare i loro trionfi. Ora che non hanno più battaglie, e per conseguenza non menano più trionfi, cantano, specialmente quando sono a mensa, Iiacco ed Amore; e talvolta si sentono can­ tare per la città satiriche canzoni, per cui color che le han composte e eolor che le cantano, vengono relegati in oscuro carcere, ove per fugar la noia che li molesta compon­ gono e cantano più di prima. Il convitatore però non dee permettere che s’intonino alla sua mensa canzoni si fatte; ma farà in modo che solo si cantino vivaci ditirambi, anacreon- (1) La parola principi in questo senso non è nel Vocabolario, ma è dell’uso, e significa quei piccnlt piatti che si recano in tavola coll^ minestra. [Nota del Tmdutt.) 24 ì.‘ A U T E

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