BRUNONE - Arte di dar da pranzo - 1829 copia

Si taglia quindi questa linea con altre linee a traverso; e senza toccar la spina, si leva tutta la polpa, si famjp dei pezzi per quanto si può eguali, e si danno Col cucchiajo ai convitati. Quando i barbi son fritti, si distribuiscono intieri, parimente col cucchiaio. Il cervello del barbio è un boccone pre­ libato. Ai veri ghiottoni rincresce estrema­ mente, che i barbi non sieno della grandezza de'bovi. Con questa lezione darò line a quel- che io mi son proposto di scrivere in qugsto trat­ tato. intorno al trinciar le carni della macel­ lerìa, il pollane, il salvaggiume ed i pesci, perchè ciò mi par sufficiente ad istruire teo­ ricamente i convitatori ed i" convitati nella grand’arte di trinciare e di presentar le vi­ vande. Solò aggiungerò che i precetti, ch’io ho dato in queste lezioni, quand’anco fossero più estesi di quel che non sono, saranno sempre insufficienti, senza una diligente pra­ tica e ragionata, che non si può acquistare, se non che col veder trinciare abili maestri, e col mettersi più volte a tal prova. DI DAR DA PRANZO 85