VOL1_Tesi_con copertina
113 5. L’Atlante Sardi 5.1.2. Il governo Du Tillot e le riforme socio-economiche I primi anni di governo borbonico non portarono ad un immediatomiglioramento della situazione economica ed al risanamento delle finanze. Furono anni in cui forte era l’influenza spagnola; la carica di Primo Ministro fu ricoperta da diversi funzionari: Giuseppe Carpintero della corte di Madrid, Maurizio Caracciolo e l’irlandese Roberto Rice 17 . Essi adottarono provvedimenti non in grado di risolvere la crisi economica, mettendo a punto azioni imprecise e fittizie, volte al privilegio individuale e ancora legate all’ambito di corte 18 . Fu solo a partire dal 1759 con la nomina di Guillaume Du Tillot (1711-1774) a Primo Ministro – dotato di potere politico, economico ed artistico – che furono intraprese le prime riforme per il miglioramento della situazione generale dello stato 19 . Egli, nato a Bayonne, aveva completato gli studi a Parigi ed era quindi formato alla cultura francese del periodo. Il padre, funzionario alla corte di Filippo V, in Spagna, ne favorì l’impiego come valet de chambre prima al servizio di don Carlo, poi dell’infante don Filippo. Arrivò a Parma a seguito di quest’ultimo nel 1749 con l’incarico di Intendente della Real Casa, compiendo poi una rapida ascesa 17 T ogninelli L., 1998, p. 17 18 Z ermani P., 1982, p. 39 19 F iaccadori G., M ambriani C., M alinverni A. (a cura di), 2012, pp. 7-10 FIg.1 Pietro Melchiorre Ferrari, Guglielmo Du Tilllot , marchese di Felino , 1769-1771. Olio su tela. Parma, Galleria Nazionale. ( F iaccadori G., M ambriani C., M alinverni A. ( a cura di) 2012, p.26)
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