VOL1_Tesi_con copertina
132 5. L’Atlante Sardi nomina diretta e che invece la grida fosse finalizzata alla costituzione di un cast di tecnici che svolgessero le operazioni sul campo necessarie al rilevamento dei terreni per la realizzazione dei catasti, urbani e rurali, voluti dall’amministrazione. Non è quindi pervenuto il documento di assunzione di Sardi, ma la sua nomina a delineatore, avvenuta prima del mese di maggio del 1765 (data in cui furono iniziati i lavori), è desumibile da un mandato di pagamento dell’ottobre del 1765, in cui si ordina «Per li servigi prestati, e che continua di prestare, Pietro Sardi in qualità di Delineatore presso il Direttore degli Ingegneri Colonnello Corderino, gli assegniamo il soldo di Lire trecento mensuali, incominciando dal prossimo scorso Maggio, nel qual tempo intraprese il detto Sardi la di lui opera nel rilevare il Piano di questa Città» 87 . Dopo la redazione dell’Atlante vi è un vuoto di notizie relative alla sua carriera fino al 1777 quando fu nominato «Ingegnere Revisore di tutte generalmente lemisure che si stavan facendo e si sarebbero fatte in avvenire per conto dei Comuni dello Stato, e […] custode di esse Mappe» 88 a riprova della sua importanza come cartografo e delineatore. Un riconoscimento per i suoi servigi gli fu conferito nel 1778 quando fu nominato Ingegnere Ordinario col grado di Tenente d’Infanteria «facendogli praticare gli oneri, e preminenze, che gli competono» 89 . In qualità di ingegnere fu poi incaricato nel 1780 di «insegnare le scienze segnatamente necessarie ad un ingegnere […] restringendosi a quelle parti soltanto che riguardano la pratica ed il disegno» 90 . Successivamente, nel 1781, Sardi fu nominato Capitano d’Infanteria 91 e in un Rescritto del 1791 risulta essere Capitano Ingegnere 92 , grado con cui viene qualificato anche nell’avviso della sua morte avvenuta il 16 settembre 1793 93 . Oltre all’Atlante, Sardi realizzò altri disegni per la città, come planimetrie, disegni di strade e progetti per la regolarizzazione dei fronti stradali. La sua eredità fu raccolta dal figlio Agostino che nel 1794 fu eletto col grado di sottotenente nel Corpo degli Ingegneri 94 . 87 ASPr, Decreti e Rescritti Sovrani, Vol. 11- 1765, 8 Ottobre 1765 88 ASPr, Decreti e Rescritti Sovrani, 24 Maggio 1777. Citato in Raccolta metodica di leggi, decreti e regolamenti, istruzioni e decisioni sul catasto della Francia: nuova traduzione con aggiunta di note relative a cangiamenti suggeriti dall'esperienza ed adottati in Francia o negli stati di Parma e Piacenza, 1850. 89 ASPr, Patenti, Vol. 44, 25 Febbraio 1778 90 ASPr, Decreti e Rescritti Sovrani, Vol. 30- 1780, 7 Dicembre 1780 91 ASPr, Patenti, Vol. 44, 2 Maggio 1781 92 ASPr, Decreti e Rescritti Sovrani, Vol. 64- 1791, 7 Luglio 1791 93 ASPr, Decreti e Rescritti Sovrani, Vol. 72- 1793, 28 Settembre 1793 94 ASPr, Decreti e Rescritti Sovrani, Vol. 75- 1794, 7 Aprile 1794 Fig. 10 Gian Pietro Sardi, Registro delle fontane. ASPr, Edilità dello Stato, b. 7, fasc. 24, sottofasc. VII
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