VOL1_Tesi_con copertina

180 6. Il Sistema Informativo Geografico Storico sulla città di Parma Sulla base di queste premesse, sono state effettuate ripetute operazioni di calcolo con diverse soluzioni e, valutando i residui delle trasformazioni, si è deciso di privilegiare la corrispondenza tra i punti di legame interni all’Atlante. Il risultato finale ha evidenziato la presenza di un errore medio complessivo pari a 0,548 m, di uno scostamento medio dei punti di controllo rispetto alle coordinate assegnate di 1,926 m e tra i punti di legame di 0,241 m, errori assolutamente accettabili e piuttosto contenuti. Tali errori, data la trasformazione rigida cui sono state sottoposte le mappe, sono stati distribuiti sulle strade di confine tra le tavole. Grazie alla georeferenziazione, oltre all’inserimento dei fogli di mappa nel sistema informativo, è stato possibile compiere prime indagini sulle tavole. Ad esempio è stato possibile calcolarne correttamente la scala. Da sottolineare è la possibile differenza di tale valore rispetto a quello della tavola originaria, considerando le possibili deformazioni subite dal supporto cartaceo e le scelte effettuate in fase di georeferenziazione. In ogni caso si ritengono tali variazioni piuttosto contenute. Fino ad ora la scala delle tavole è stata considerata pari a 1:833 o 1:820 a seconda dell’interpretazione dei moduli dimensionali 11 , ma dall’analisi della georeferenziazione è invece possibile constatare come questa sia pari a 1:850, con una variabilità contenuta tra 1:854,8608 nella tavola 7 e 1:845,2538 nella tavola 17. Si riportano a lato nel dettaglio tutti i valori di scala dei singoli fogli di mappa. Terminata la georeferenziazione è stata eseguita un’operazione di mosaicatura 12 che ha permesso di uniformare dal punto di vista cromatico le varie tavole e adattare le zone di contatto, utilizzando come margine di variabilità l’area delle strade di 11 Si vedano M iani U luhogian F., 1993, p. 7 e C apelli G., 1993, p. 14. 12 Operazione compiuta dal gruppo di Disegno del DICATeA, in particolare da Giorgia Bianchi. ( B ianchi G., 2013) tav. 1 1:849,4186 tav. 2 1:852,0633 tav. 3 1:850,3712 tav. 4 1:852,8696 tav. 5 1:849,6761 tav. 6 1:852,4411 tav. 7 1:854,8608 tav. 8 1:854,8511 tav. 9 1:850,0507 tav. 10 1:849,1713 tav. 11 1:849,6476 tav. 12 1:851,0507 tav. 13 1:850,4102 tav. 14 1:851,2121 tav. 15 1:850,4768 tav. 16 1:846,9821 tav. 17 1:845,2538 tav. 18 1:845,8917 tav. 19 1:847,2806 tav. 20 1:848,6491 tav. 21 1:848,9656 tav. 22 1:847,5088 tav. 23 1:849,6202 tav. 24 1:849,1418 tav. 25 1:853,7114 tav. 26 1:852,5033 tav. 27 1:851,7897 tav. 28 1:850,7676 Fig. 6 Sovrapposizione della Tavola XIII georeferenziata con la cartografia CTR usata come riferimento. Si riportano inoltre i valori residui per ogni tavola georeferenziata.

RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=