VOL1_Tesi_con copertina

1. La rappresentazione del territorio e della città 31 zona da rappresentare con il baricentro dell’ellissoide • Proiezioni ortografiche , se il centro di proiezione è posto all’infinito Se invece la proiezione avviene tramite il passaggio intermedio di rappresentazione su un’altra superficie, si parla di proiezioni per sviluppo . Le superfici ausiliarie utilizzate sono il cono e il cilindro e possono essere tangenti o secanti rispetto all’ellissoide. Le proiezioni cilindriche sono classificate in base alla direzione del cilindro: qualora questo abbia asse coincidente con l’asse di rotazione dell’ellissoide e sia tangente lungo il parallelo dell’equatore, si ha una proiezione diretta , qualora invece sia tangente lungo due meridiani e abbia quindi asse ortogonale all’asse di rotazione, si ha una proiezione inversa . Le carte prodotte con questo tipo di proiezioni presentano un reticolato geografico di base ad angoli retti, la distanza tra i meridiani rimane costante mentre quella tra i paralleli si riduce progressivamente procedendo verso i poli. Dal punto di vista delle deformazioni, sono carte precise nelle zone prossime al punto di tangenza, mentre presentano grandi deformazioni nelle zone più lontane. Le proiezioni coniche sono generalmente ottenute utilizzando un cono con asse coincidente a quello di rotazione dell’ellissoide. Data la particolare conformazione geometrica del cono, queste proiezioni sono adatte a cartografare solo aree situate nello stesso emisfero. In queste carte l’andamento dei meridiani è rettilineo, mentre quello dei paralleli è dato da archi di circonferenza. Anche in questo caso le deformazioni aumentano all’aumentare della distanza dell’area cartografata dal punto di tangenza. Come si è osservato, le carte non possono essere prive di deformazioni. Queste riguardano entità geometriche fondamentali quali angoli fra normali uscenti da un punto, aree e distanze e possono essere quantificate analiticamente tramite i moduli di deformazione. È possibile inoltre una classificazione delle carte in base alle deformazioni presenti: • Carte conformi o isogone , quando conservano inalterate le misure angolari • Carte equivalenti , quando sono mantenuti costanti i rapporti tra le aree Fig. 9 Esempi di proiezioni per sviluppo (http://www.treccani.it/)

RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=