VOL1_Tesi_con copertina
1. La rappresentazione del territorio e della città 33 1.2.3. Principali rappresentazioni cartografiche Come illustrato nei paragrafi precedenti, le carte variano in base al tipo di superficie di riferimento adottata, al tipo di proiezione e alla scala di riduzione. A seconda delle scelte effettuate si ottengono diverse rappresentazioni cartografiche. Si vuole pertanto proporre una breve disamina delle principali cartografie realizzate. Una delle prime produzioni è la già citata Carta di Mercatore 36 risalente al 1569. Si tratta di una carta ottenuta tramite una proiezione cilindrica successivamente modificata riducendo l’incremento di distanza tra i paralleli procedendo verso i poli, per contenere le deformazioni. Essa viene classificata conforme in quanto i meridiani e i paralleli si intersecano ad angolo retto e il fattore di scala si mantiene costante per ogni punto in qualsiasi direzione. Il concetto di conformità non può però essere esteso ad aree molto ampie, ma è ritenuto accettabile solo per piccole porzioni di territorio, dato che solo in quest’ultimo caso si conserva la correttezza delle figure rappresentate. Questa carta è stata utilizzata, e lo è ancora oggi, per le carte nautiche ed aeronautiche in quanto indica la linea di rotta costante (lossodromia) da tenere per congiungere due punti mantenendo invariata la direzione indicata dalla bussola. Tale percorso è rappresentato sulla carta da una linea retta congiungente i due punti e intersecante i meridiani con angolo costante. Si tratta del percorso più facile da seguire per i naviganti, anche se non il più breve, rappresentato invece dall’ortodromia, cioè una rotta con azimut continuamente variabile, rappresentata sulla carta di Mercatore come una linea curva. La carta oggi più diffusa è quella di Gauss o UTM 37 ( Universal Transverse Mercator projection ), realizzata dal matematico, fisico e astronomo tedesco Carl Friedrich Gauss (1777-1855) nel 1820. È utilizzata in tutto il mondo e conosciuta con nomi diversi quali Gauss-Boaga in Italia, Gauss-Kruger in gran parte d’Europa e UTM in tutto il mondo. Si tratta di una carta conforme, ben approssimata da una proiezione cilindrica inversa. Il cilindro è tangente al meridiano centrale e la rappresentazione è equidistante solo su tale meridiano, mentre le deformazioni diventano sempre più consistenti 36 Si è fatto riferimento a M igliaccio F., 2007, pp. 41-45; R inaudo F., 2009, p. 91; M onti C., V itelli E., 1981, p. 493. 37 M igliaccio F., 2007, pp. 45-48; R inaudo F., 2009, p. 91 Fig. 10 Proiezione cilindrica diretta usata nella Carta di Mercatore. 1569. (http://www.quizpatentenautica . com/)
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