VOL1_Tesi_con copertina

1. La rappresentazione del territorio e della città 52 1.3.3. I moderni strumenti di rilievo Lo sviluppo tecnologico recente ha reso possibile l’applicazione di dispositivi elettronici agli strumenti tradizionali, riducendo così le operazioni manuali da effettuare e aumentando la precisione e l’accuratezza delle misure. Per il rilievo degli angoli si sono diffusi teodoliti elettronici 82 che integrano le componenti ottiche con componenti elettroniche e non più meccaniche agevolando così la lettura dei valori. La misura delle distanze invece è attualmente rilevata tramite distanziometri elettronici 83 che utilizzano onde elettromagnetiche nel campo dell’infrarosso. Noti come EODM ( Electro Optical Distance Measurement ) o più semplicemente EDM ( Electromagnetic Distance Meter ) sono dotati di un emettitore che genera il fascio di luce infrarossa, di un ricevitore che riceve il fascio riflesso dopo la misurazione, e di un discriminatore che rende possibile la determinazione della distanza. Tale determinazione può avvenire confrontando lo sfasamento tra l’onda emessa e quella ricevuta, oppure misurando i tempi trascorsi tra due impulsi. Nel primo caso si parla di EDM a misure di fase, nel secondo di EDM a impulsi. Gli EDM a misure di fase sono i più diffusi ed emettono una radiazione ottica sulla lunghezza d’onda dell’infrarosso vicino che viene riflessa da un prisma retro riflettore, posizionato in corrispondenza del punto da rilevare, verso la parte ricevente dello strumento. Il distanziometro misura la differenza di fase tra l’onda emessa e quella ricevuta che è funzione del doppio della distanza tra l’apparecchio e il prisma. Gli EDM a impulsi basano invece le misurazioni sul tempo di andata e ritorno impiegato dall’impulso di luce infrarossa emesso. Conoscendo infatti la velocità di propagazione dell’onda elettromagnetica, il tempo è funzione della distanza tra lo strumento e il punto da rilevare. Rispetto a quelli a misura di fase, tali strumenti permettono di misurare distanze maggiori e su brevi distanze (dell’ordine di qualche centinaio di metri, fino ad un chilometro) possono essere impiegati senza l’uso di prismi retroriflettenti, potendo così rilevare anche punti inaccessibili. Di contro hanno una accuratezza inferiore a causa della difficoltà di apprezzare frazioni di tempo molto ridotte (dell’ordine di alcuni picosecondi per avere sensibilità di un millimetro sulla distanza). Dall’integrazione di distanziometri e teodoliti elettronici è nata la stazione totale 84 , ovvero uno strumento che rende possibili la misura di angoli e distanze, la visualizzazione e trasmissione di tali dati direttamente ad un computer, l’esecuzione di primi calcoli relativi alle coordinate dei punti collimati rispetto al punto di stazione e l’archiviazione dei dati. Vista la vasta gamma delle operazioni rese possibili, la stazione totale ha progressivamente sostituito i teodoliti, affermandosi come strumento principale nel rilievo topografico sul campo. Per quanto riguarda invece la misura dei dislivelli, vengono utilizzati i livelli 85 , che permettono di materializzare un asse di collimazione orizzontale che, intercettando due stadie poste all’inizio e alla fine del dislivello da rilevare, consente di leggere la differenza di quota presente. Sono strumenti costituiti da una traversa cui è collegato un cannocchiale dotato di livella torica per il posizionamento in orizzontale. Attualmente più utilizzati rispetto ai livelli sono gli autolivelli , basati sullo stesso principio di funzionamento, ma nei quali l’orizzontalità dell’asse di collimazione è ottenuta automaticamente attraverso un meccanismo ottico-meccanico chiamato 82 Il rilievo topografico in <http://circe.iuav.it/labfot/LabCons/materiali_lab/rilievo%20 topografico.pdf> 83 Il rilievo topografico in <http://circe.iuav.it/labfot/LabCons/materiali_lab/rilievo%20 topografico.pdf> ; La misura delle distanze in < http://labtopo.ing.unipg.it/files_sito/ compiti/2%20-%20MISURA%20DI%20DISTANZE.pdf> 84 Il rilievo topografico in <http://circe.iuav.it/labfot/LabCons/materiali_lab/rilievo%20 topografico.pdf> 85 Il rilievo topografico in <http://circe.iuav.it/labfot/LabCons/materiali_lab/rilievo%20 topografico.pdf>

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