Burgio_Il monastero di S. Ulderico

Parete sud Partendo dall’angolo ovest, ai piedi della scala d’ingresso: PRIMA LUNETTA La morte di San Francesco Saverio [fig.11] Francesco Saverio, detto l’Apostolo delle genti o delle Indie, nato da nobili genitori il 7 aprile 1506 nel castello di Xavier, nella Navarra (Spagna), fu stu- dente a Parigi, ove conobbe Sant’Ignazio di Loyola e fece parte del nucleo di fondazione della Compagnia di Gesù: dedicò tutta la sua esistenza a portare il Vangelo a contatto con le grandi culture orientali, adattandolo con sapiente senso apostolico all’indole delle varie popolazioni. Morì in una capanna il 3 dicembre 1552, durante il suo viaggio alla volta della Cina. Fu canonizzato con Ignazio di Loyola da papa Gregorio XV il 12 marzo 1622 e nel 1656 venne proclamato patrono della città di Parma. Qui è colto nel momento del trapasso: colpito da una febbre altissima si ri- fugiò in una improvvisata capanna, dove, abbandonato e soffrendo il fred- do, la fame e ogni genere di privazioni, trascorse gli ultimi giorni della sua esistenza terrena. Sullo sfondo i velieri, simbolo dei suoi viaggi di evange- lizzazione. Insegna che ogni sacrificio deve essere fatto per testimoniare la verità di Cristo. Fig. 11 La morte di San Francesco Saverio 14

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