Burgio_Il monastero di S. Ulderico

Parete sud _TERZA LUNETTA perduto il dipinto che conteneva è rimasta solo la scritta inferiore dove si legge S. Evagrius eremita [fig.13] Da identificarsi con Evagrio Pontico (Ibera nel Ponto, 346- Egitto, 399), monaco e scrittore ecclesiastico turco, appartenente alla cerchia dei Cap- padoci. Nelle sue numerose opere rielaborò in modo autonomo il patri- monio di idee mistiche di Gregorio di Nissa, formulando la terminologia dell’ascetica e della mistica greca in uso fino al medioevo. Visse in severis- simo ascetismo nel deserto egiziano di Nitria. E’considerato il primo teori- co del monachesimo. Riteniamo che per dimensioni vi corrisponda l’affresco strappato, ora in sagrestia, in cui, pur nella difficoltà data dalle precarie condizioni conser- vative, si riconosce una figura maschile con lunghi capelli e tunica di colore chiaro, confortato da un angelo. [fig.13 bis] Fig. 13 Sant’ Evagrio Pontico Fig. 13 bis Santo e angelo ( lunetta inedita corrispondente a quella di Evagrio, ora in sagrestia) 16

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