Burgio_Il monastero di S. Ulderico

Quest’opera diventerà parte del repertorio di testi che dovevano circolare nei conventi femminili, dedicati espressamente alla elevazione spirituale delle monache, come appunto vite di sante, poesie e prose mistiche, bio- grafie delle fondatrici. Nell’epoca farnesiana le monache benedettine appaiono, dalla documen- tazione a noi pervenuta, le più dotte fra le consacrate. Si tratta del testo del Padre francescano Francesco Odoardo Mancini, inti- tolato “LA GEMMA NON CONOSCIUTA…”, pubblicato per i tipi di Galeazzo Rosati nel 1678. [fig.17] Questo il titolo completo: LA GEMMA NON CONOSCIUTA,/dimostrata bre- vemente dal PadreMaestro/FRANCESCOODOARDO/MANCINI DA PARMA/ della Religione del Terz’Ordine di S.Francesco,/Dottor Teologo Collegiato & c./Nella Vita mortale della Venerabile Suor/MARGARITA CRISTALLI/ DA CURADICO,/Religiosa Conversa Benedittina della Congregazione/ di Mon- te Cassino, nel Monistero di S./Olderico della medesima Città./Ad istanza di più anime divote./e consagrata, come primitie all’Amoroso Signor/Gesù Christo/Redentor dell’universo/In Parma/per Galeazzo Rosati. M.DC.LXX- VIII/Con licenza de’Superiori . Fig. 17 libro di Odoardo Mancini Mancini, Frontespizio e quarta di copertina 21

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