Burgio_Il monastero di S. Ulderico

LA DECORAZIONE DEL VANO SCALA Sulla parete ovest, accanto all’ingresso della scala che dal piano inferiore conduce al primo piano, è rimasto un ampio lacerto di decorazione a qua- dratura architettonica, volta ad amplificare il- lusoriamente lo spazio interno, che si può sup- porre, visti i saggi fin qui eseguiti, si estendesse a tutto il vano scala, che purtroppo non è stato ad oggi recuperato: si leggono gli archi di un portico sorretto da due colonne binate di color rosa e sormontato da balaustra, da cui pen- de un drappo di colore rosso. [fig.22] Di chiaro gusto settecentesco, è ad affresco con linee di preparazione ad incisione, e si ritiene, per qualità, sia da assegnare al quadraturista, archi- tetto di corte e professore dell’Accademia Gaetano Ghidetti (1723-1793), che le fonti ci dicono impegnato nella realizzazione della nuova facciata della chiesa e nella decorazione interna (1761-63), insieme al piacentino Antonio Bresciani (1720- 1817), a cui si deve la decorazione della volta raffi- gurante “L’Eterno Padre accoglie l’anima di sant’Uldarico” (1763). Fig. 22 Gaetano Ghidetti (sec.XVIII) quadrature 28

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