CALESTANI - Osservazioni - 1655 copia

. - . — - Ne Siropi. 75 l'altre due parti con fumate, & vna rimafa nelle fcorze; feauaJi tanto Ci deano cuocereche (ìanodiuenute ben macere.La elettione loro feràch'elle nano bé gialie,& tolte d'attorno à cedri^quâdo fono più perfettamente maturi, lafciandoui mancocarne,che fia pofïïbile. Siropo di limonimagifiralt• IlSiropodilimoniè validi/limo in ammorzare conia frigidità filala caldezza della co- lera,& delle febri conragfofe, & peftilenti. Ammazza i vermi del corpo* vale ai difetti del cuore per fcaldagionc aiuta 1 interiora del vétre per turba t e le molto penetratalo. Fa£* fi cofi. Si prendono di fucchi di limoni libre fette, di zuccharo lib.j. Se fi fafiropo al modo di quello di cedro, & ferbaft. Offernationenelfiropo di limoni magi firale . Quefto firopo di fucco di limoni è m vfo, & cauato, come fi conofce da quello di ce- dro.Et coftumanlo alcuni in luogi di quello, per effèrgli vicinoin facoltà .L'elettione de i limoni deue eflere,che fieno ben maturi,& di quella maniera, che hâno l'odorato di cedro. Siropo diagrefta di Mefue . Ilfiropo d'agrefta è potentein rinftefcare>&:in aftringere . Affirma l'andar del corpo choleric©, acquetai! vomito,& la fere grande,& faticofa.Vale alla febre cholerica > con– forta lo ftomaco delle donne grauideche ageuolmente ricenono fuperfluità,& è contro a $ veleni.Componfi cofi. Si togliono libre fette di fucco d'vua acerba i libre cinque di zuc– charo, & fi fa firopo .llquale condifeono molti con garoffani. Offeruationenelfiropo di agrefiadi Mefue. Quefto firopo di agrefta, eflendo tanto degno, 8c valoroio , douria pur eflere vfitato molto. Mqftie con breuitàdice foIamente,che fi fa come quello di cedro. Noi ilubbiamo defcrîttodiftintamente, acciò che non fi habbia nel comporlo à ricercar il modo fuo iru* quel di cedro; benchenè da noi, né da alcuno altro preparato al modo in cui l'ira deferitto Mefue; perciò che altrimenti per la ragione che diremo nel firopo mirtino non fi fa con– fumare tanto il fuccb di agrefta; anzi folamente per conferuarlo tratto chefi ha dalla vua immatura fi fa a meglioregufto di acredine bolire di alcuni bollori* Quefto niedefimo firo– po è efpofto da Galeno nel fettimo della compofitione delli medicamenti in quefta por-* tionedi libre fette d'agrefta, che chiama egli omphaccio, che è il medefimo bollito> & pur– gato di ogni refidentia, & libre cinque di zuccharo col condimento di due dramme>òiiii intorno digaroffali. Et noi (empre cóponendolo oflTeruiamo di condirlo con detti gaioffa- li, accioche fia più grato, &c meglio foftenuto da ogni ftomacho. Et ci ricordiamo di alcu– ni Medici eccellenti, che a ifuoi infermi con molto giouamento lofaceuano vfare con carne arroftita à guifa di fapore, Siropomirtino di Mefue. Il firopo mirtino confortalo ftomaco, il pulmone, & le vifeere • Mitiga la tofle caufa- ta da materia calda, & fottile 3 & potente rimedio alfluflò del ventre^à quello di orina-*, del menftruo, & à quello, che viene dal petto, & dalle reni con fangue > & in fomma e contra adognifluflò,ò fieno noui, ò antichi , &confcoriatione, Et però parafi nel fé- guente modo.. Si pigliano di fucco dell e granellerei mirto libre dodia\& fi bolle fino al– la confummatione del terzo.Poi con libre cinque di zuccharofi fafiropo al mododi quel– lo di agrefta. Offeruatione nelfiropo Minino di Mefue . Quefto firopo mirtino, quello di cedro, & quello di agrefta fi fanno tutti ,, come riferì- fcc Mefue nel fine della diferittione di quello d'agrefta, & di quefto mirtino à vn modo ifteflò: & degli altri ci fono ancora, che fi fanno à quefta medefima guifa. Ma noi ,fi co– me habbiamo detto nell'ofleruatione di quello di cedro ofteruiamo , che far fi debba, cofi la preparacione di quefto di mirto, e quello d'agrefto; cioè prepararli con libre fette fola- niente delloro fucco, & libre cinque dizuccharo, fenzaefler detti fucchi boli/ti ,&confu- tnati dauanti^ ma chefiano bene purgati: Et quefto modo non è daefler riprefo , ne biafi- - . • i pc: chi fieno chian'j netti, & ben purgati, & cofi noi con quefta ai te offerivamo di preparare tai .' • 1

RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=