CALESTANI - Osservazioni - 1655 copia

26 Ofleruationi - $c incita l'appetito . Parafi cofi piglia di zuccharo libra vna 5 dì fucco di granati acetofi onde otto:y di aceto oncie quattro fi mifchiano infìeme , Se fenza chiarificarli fi fa firo- p3,fpumandÒìo tuctauia menere,ch*ei fi cuoce • çiQxizjicchara compofito. L/Oxizacchara compofito tagl a, & mondificala cholera adufta $ Oc la flemma . Apre roppilationi del fegato, della milza , & delle reni. Vale à le loro doglie > & rimedia à le difficult^ & fp^rgimento de Por ina? & laprouoca. Preparafi mquetto modo . Prendafi di capeluenere, (colopendria, polithrico, hepatica,gramigna radici di rufcojdi finocchio» di fparagi,&: viole ana oncie vnafi mefehia ogni cofa infieme > & fi infondono in quan– tità (ufficiente di fucco di granati acetofi per tre dì . Pofcia fattane bollinone, & fpremu* tela, OC con zuccharo quanto che bafta fi fa firopo. OJferuamnenella oxiL(accharafemplice<> & compofitd . Qiiefte dueoxizacchare fono in vfb : la femplicè fi coftumi più appretto d; noiN'coIò, vuole che ella fi cuoca in vafe {lagnato, Se che fi dimeni Tempre con la fpatola per tant® fpacîojche efla ritorni alla quantità del zuccharo, ôc auuenga in formar che fi poffa porta- lene le icatole. Noi cofi non lahabbiamodefcritra: mi in quei modo l'habbUini decta , che la preparano,& olTeruano li Medici,& gli fpecciali hoggidì • Ne la feconda batteran– no libre otto di fucco ,& libre due d.izuccharo. S tropo di Jucco di acetofa di Mefite • . lì firopo dì fucco d'acetofa è falutifeio molto ne le parti coleriche,&: peftilentialL Con– forta loftomacojlcuore, &fpegneieloro infiammarioni,èdefcritto cofi. Toglionfidi fucco dlierba acetofa libre tre, di zuccharo libre due, 3c chiarificandoli inlìeme fi fa firo - pò, &/erbafi. - . S tropo acetato diarbodon di Mefite. t II firopo acetato diarbodon vale alle febricompofite , & à quelle, che corrompono la forma del corpo. Apre roppilationi del fegato, & de la milza. OrdinafinJla maniera^* che feguita. Piglianfi di fucco d'endiuia, Se fucco d apio ana lib re due 5 Se meza, di radici di finocchio,di apio, & d'endiuia ana onde due 5 di rofe oncie vna , di liquirizia oncia me- asa/pico nardo dramme due, Se meza, di feme di atiffi>di finocchio, Se di ap:o ana dram- me fette. Si fa dogni co(a decottione in libre fette di acqua pura fin à la con funi ratione de ledue parti, ocfi cola,pofcia fi fa fiiopocon libre tre di zuccharo,& libre due di aceto^ & ferbafi. Offeruatione net firopo acetato diarbodon di Àdefue . Quefto fi opo acetato, d/arhodon , coli più corto dal nomede 1 auttore, che da le ro– f e / ò da li fucchiè vfitato , &fimiglia ne la facoltà il firopo bifantino. Ladefcrittione fua è tutta chiara. La decotione deue eifer netta libre due : altro non vi diremmo fòpra, che.vnaauuertentia, che fi ha di hauere nellordinatone de le radici, laqualeè che tutte le volte, che le cifianoordinate, operarle debbiamo integramente col midollo : ma fieno però frèfche, & lhabbino tenero : che altrimente non (aria e ili buono fi elle -^ fu fiero fecce : E pel contrario eflendoci ordinato feorze di radici operar effe (corze , Se giettarne il midollo ,fi come ben appare ne la deferittione de 1 oximele compofito, ne la quale vifono le feorze de le radici de lo opio,& del finocchiona perche forfè parrà ad al– cuno marauiglia per le radici de lo apio > che eflèndo picciole, Se fottili habbiano pochif» fimo medolo. A cui diciamo , che punto non fé ne deono marauigliare ne hauere que– llo per cofa ftrana : percioche lo apio, che fi vfa hoggidì generalmente per apio fatiuo , nonèi ivero: ma è lo hidro felino di Diofcoride dettone loridioma noftroapio palli- (tre. cuero acquatico per lo nafcere,che ci fa ne paludi,& luoghi acquofi, donde n'ha egli tratto il noraceffendo hidros nome di acqua,& felino d'apio» Il vero apio fatiuo, &hor- tolano è il noftro volgare petrofello , ilquale tempre per vero apio deue eflere intefo nel– le compofitioni,&; in quelle maffimamente che fon di più importanza, fi può nondimeno vfare l'acquatico in vece, Se in difetto di quello,effendogli congiunto , & hauendo le virtù fue,&fàrà anche migliore in quei mali, doue farà bìfogno di rinfrefcanza.Ci fono ancora altre fpecie di api] oltre alle due prenominate, fi come è l'oreofelino che è il mo- tono, ilpetrofcJino,rhippofeiino, ouero oliifatro,& il ^ Se chile » v