CALESTANI - Osservazioni - 1655 copia

I - . . . ••' M $8 .. ;.. Ofleruatïcni limolo, di calamo atomatlco, & dell'vno, & altroftîcados, di aathos, di thîinîo, di epfthi-. nio,dînoce mufcata, di macîs, di feraedi bafilicò,dithiamedreos , dì endfuia, & dipefti- naca. Due libre di mele , & due di zuccharo, Se vn poco di vin biancho, & fé ne faccia firopo, che è mirabile à difetti detti, Strepo di Sehefien. Tolganfi due oncie dì febeften,meza dì fubea tìnótorum>due per ciafeheduno dì anìfi, cumino, liquiritìa, femedìlattuca, di meloni, dìcocumtrì, &di maluartredramme per fpeciedì alchechenghi,di fen greco,difticados,& di praffiordut per iorte,di feme di apio* di ameos, di petrofemolo, di radici di triboli marini :di dauco.dì finocchio, & di meu: cin– que diTangue di erici preparato, & altretanra quantità difeordeo: feiper fpetie di pietra fpòngia, di lapis iudiaco, &di feorze dì nocioje , Coqu anfi tutte qnefte cofe in lib. 2. di acqua,ouero bollanofino alla metà; quindi colinfi,& alla colatura fi aggiungano due on– cie , Se meza di aceto fquillitico, Se due libre, & meza di zuccharo > & bollano à lento fuoco. OJJeruatione. Quello firopo è fcritto neirantidotario di Bartolomeo Montagnana. Siropo di Opto. Tolgafial pefo di quattro granid opìo/ei diiufquiamìnì, vno & mezo di feorze di man* dragora,tre icropoli di (emi di apio 5 vn'oncia Se meza per fpecie di femì di papauero , Se di fetoi di lattuca: vn manipolo per forte di foglie di lattuca d'indiuia , ouerò di cichorea, & vn manipolo fimilmente di foglie di papauero, Se di mercorella. Peftanfi groffamen- te,& bollano in tre libre di acqua, fin che la metà fiaconfumata. Quandi colinfi , Se vi fi aggiunga zuccharo, Se fé ne faccia firopo. Siropo di Piantatine* Piglianfi quattro oncie dì fucco di piantagione puro,d'acqua pluuiale, ouero di rofe vna libra, & due dramme per forte di fpodio,di noce, di cipreflò,dj balaufti, di fumach,dìTan– gue di'dragedi gomma arabica,di maftice,d'uicen(ò,di galla, di hipoquiquiftidos, di lapide hqmaticis,dirafurodiauoglio. Coquanfi nel predetto fucco di piantagine, Se acquai ròfa, finche la metà Ilaconfuraata. Quindi vi fi aggiunga zuccharo 3 de fé ne faccia^* firopo • OJJeruatione . Quefto firopo è fcrìtto da Arnaldo da Villa Nuoua nel Kb. 2. nel cap.della difenteria hepatica,& degliinteftini. • ' Strofa di fichi . Tolgafì vna libra difichi bianchi, Se dieci di acqua coquanfi àlento fuoco, tanto chç^> nèdiuengacome Giukbbo,& quindi Pvfate. Ojjeruatione • Quefto firopoè fcritto da Nicolò Fiorentino nel lib.j.al cap.oue firacconta della cura de'dolori colici fatti dalle feci • Siropo di Acoro* Piglianfi tre oncie di radici diacoro, mezomanipoloper forte di hìfopo, di calamento, dì origano fecco,di meli(Ta 3 & di bugloffa,& feì dramme per fpecie dì fticados arabico, di pòlipodio, & di ottimo piretro, tre di pepe longo ,& altrotanto di negro: meza oncia di cìafcunó di ottimo cinnamomo, di eletto gengiouo Se di buona fena: & vna dramma, Se meza per fpecie di mirabolani cheboli, d'indi, & d'emblicirTe per forte dimaggiorana» dì ruta, di betonica, di pulegio, & di fàluia, vn'oncia di epìthimo, Se vn'altro di thimo>& con quattro libre di zuccharo fé ne faccia firopo. OJJeruatione. E fcritto quefto firopo di Acoro da Maeftro Girolda Cafale Eccellenti/limo tìfico* Confettione di tacur di Aiefue. La confettione di iacur fecondo la intentione di Galeno,& chiamafi Diacodione fem- plice, conferite à chi ha la tofle,& à chi non può dormire per catarri (bmli, che gli feen- dono dal celebro al petto,& a! polmone-Faflì in quefto modo. Piglianfi di capi di papaue– ro mediocri tra piccioli, è grandi, & cofi anchoratrahumidi, Se fecchinuni.io. fi frap– pano^ Se fé infondano per Z4-hore in vn fé Ilario di acqua pluuiale > fé però feranno^iù humidi?

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