CALESTANI - Osservazioni - 1655 copia

i$o Oïïeruationî ohe hi fbgha lattare l'aloe prima con acqua di mïrabolanï,pîglianfï d'effi mirabolani onze 4* mfino ad otto, & fi fa decottione, & con effa lauafi l'alocóc feccafi. Et in vltimo poifi la- uà con l'acqua>ouero decottione, come è detto delle fpecie, oc fonofoauiffime. Ojjermtwne nelle filule eUfangine di Mefue. Que(le pilule elefangìne , cioè di fpecie odorate fono veramente digniflìme , & coft li– mate molto. Deono effer Fatte con buona diligentia, & la decottione maffimamente nel- laquale confitte la principalevirtu.il B rafauola, & i Reuerendi doraceli hanno fcritto del modo di quefta decottione variamente. Il Brafauolaha detto , che non tutte le cofc fi deonó bollire ad vn tempo medefimo, ma gradualmente: cioè quelle* che patifcono più cottura* poi lemediocre , &c poi le puìlieui, fi come in ogni decottione è general regola. I Reuerendi hanno detto, (&quafi, che riprendono Mefue) che auenga che dica efiòMe*. fue nel Canone delle decozioni , che tutti gradualmente debbiano effere decotte * perciò- che non poco loro fiacquifta>&fi aggiunge virtù contale ordine, fi come affai bene fiua chiunque è amatore, & perito di tale arte: non fa però, che cofi fattamente debbano effe* re decotte tali fpecie in quefta compofitione , non ricordando egli tale graduatione. Di che à noi pare, che troppo fi ingannino, quantunque allegano che ciò permetta l'auttore : àfine bollendo tutte le cofe infieme, fi rimouano alcune parti , che vipoteffero effere fu- perflue, & che non fuflero confortatine. Et fi ingannano per certo > percioche faranno quefto medefimo bollendo con quell'ordine, che deono debitamente efler bollite . Et à Mefue è baftatofolo dire ne Canoni tutta la regola da offeruare ne decotti: come pari– mente nel (i?o principiofi vede dell'infufioni, della lauatione,dcIlacontritione, & diogni buono atto,che fi ricerca à torno alla materia medicinale, fenzaad hauerlafempre di nuo'up a repeterla in ognicompofirione. Nellequali, fi come da diligenti fono intefè 3 ba- fiacche egli dica. Fate fecondo l'arte, òdecotto,òinfufione, ò lauantiue,òtrituratione,& iìmiliefTere:fi come fono ancora nel fine di ogni compofitione; perchefia meglio l'inten- tionedej Brafauola, che è la ifìeffa del proprio auttore, che quelle de Frati. E benché tut– te queftq fpecie fieno di debole cottura,non però 1" affenzo» & le rofe faranno gli virimi nel cuocere .Et faraffi poi tutta ladecottione, che delle dodici lib. dìuenghi à quattro,che tanto diuerràconfumandofene due parti, che fono due terzi, intendendoui pure quella, che refterànelle cofe bollite. Alcuni hanno fcritto di quefta confummatione altrimenti dicendo, che due libre d'acqua s'haueano a confumare, & cofi s'hanno ad intendere lç_^ due partirnra fi fono in quefta fenteatia ingannati , auenga che fieno pure eccellenti. Si farà la compofitione nel modo detto in eflà, fenza 1' vltimadittione di feemare l'alocne di laiiarla con acqua di mirabolani > però che vi s'offerua :fi fé ccaràbeniflìmoin vna fcùdel- la fola ben vitriatafenza porla , come il Brafauola dice, in più faldelle, maneggiandola bene fpeffe volte con vna fpatola di legno . Et facciafi quefta loropreparationenel tem– po di ftate,&maffimamente quando il Sole è potente, & caldo, Pitole aggregarnedi Mefue. Le pilule aggregatine di fuainuentione fono d'vtile grandiflìmo alle febri, che fi hanno portate lungo tempo>&a quelle mefehiate di materie diuerfe. Fanno all'infermità del ca– po, delloftomaco,del fegato.Purgano le putrefattioni dell'vna, & l'altra colera,& la flem– ma. Chiariscanolo fpirito,&Iifenfi,& fono ottimo folutiuo.Onde fi pigliano di mirabo– lani citrini, & reubarbaro ana dramme quattro : di fucco d'eupatorio, & d'aflenzoana dramme tre, di fcammonea antiochena dramma fei, di mirabolani cheboli, & indi, poli- podio, agarico, & coloquintida dramme due, di turbith buoni, & aloe eletto ana dramme fette,di maftice,rofe,fal gemma, epithìmo,anifi, & gengetio ana dramme vna,d'elettua- rio rofato quanto bafta alla loro aggregatione. Sene fanno pilule groffe fufiicientemen- te,& daffene da vna dramma fino ad vna,è meza. OJJeruatiove nelle plole aggregatine . Quefte pilule aggregatine di fuainuentione, cioè di Mefue, percioche di quanti aut- tori habbiamo, che ci habbino datecompofitioni, luihabbiamo pel più degno, precedo– no veramente dì dignità ogn'altra maniera di pilole, & tanto per la compofitione loro dignifïimadafefola, quanto per la virtù, che loro s'aggiunge dellaggregatione del- to elettuario rofato pure di fua inuentione, col quale s'aggregano, & virtuificanfi . * Sogliono