CALESTANI - Osservazioni - 1655 copia

Nelli Semplici. 9 la radice per terra, & fpinofe. La Tua radice è grofla vn deto 3 laqnale toccâtîdofî al tempa della Eftate imbrattale mani di fànguigno colore, nafce in luoghi graffi, L'altra fpetie 6 < chiamata d'alcuni alcidio, & da altri bonochile differente dalla prima 3 per hauere ella fel– lamente le frondi minori , ma (Iella afprezza , fono ifuoi rami fottilli, ne i quali è il fiore del colore porporeo, che stellina al roflìgno, Le radici fue fon lunghe > Se rofleggianti * dalle quali al tempo della mettitura diftilla vn liquore fanguigno nafce in luoghi arenoS** & negri. La andachotha fi chiama da latini loto Egyptio , Se non e il trifoglio , come molti han^ no creduto • Del feme di quefto loto , fi caua lo olio chiamato dalli Arabi olio di Andacho-* cha . Et quefto nafce nei campi d'Egitto inondati dal fiume. Quefto produce vn gambo fimile allefaue i il fiore picciolo, bianco 3 fimile al giglio* iiqual dicono, ches'aprç^j al ieuar del Sole , Se fi ferra nel tramontare, Se afeondefi il capo fotto acqua. Onde pofeia. cCce fuori , come il Sole leua,il capo ê come di papauero, ma più grofib . Nel quale e den– tro H feme^come di miglio,& ha le radici come hanno i pomicodogni il feme del quale bec– cano gli Egittij,& fannone pane. Landrofate è pianta da pochi conofeiuta. Lo anemone è di due fpecie, Pvna delle quali nafce in luoghi feluaticiM'altro in luoghi c<rf~ dilatici qual è di varie (pecie:imperoche Tvno produce ilfior roflò. L'altro bianco,comç^r il latte,oueramente porporeo « Le frondidi queftifonofimili al coriandro,ma intagliate^* più minutamente,oue fi inchinano à quelli del papauero , in mezo à quali fono le teff e ne-* gre,ouercerak«. Hanno la radice grandecome vna oliua ,ò poco maggiore cinta c o r n ea da certi nodi. Il fèluatico è in tutte le fue parti maggiore . Ha le Grondi più larghe > Se più dure. Et il capo più longoni fiore è roflò:& le radici fono mol te 3 & capilIari-Enne di quel-, lo,che ha le frondi nere,il qual è maggiormente acuto. ÙA neto è negli horti volgarifïîma pianta, tantofimile alfinocchio > che fpefTe voi tc^j* s'al gufto non vi fufle il giudice, vi s'ingannarebbe l'occhio. Grefce egli col gambol al– to vn gombito y & mezo, ramofo, foglie capigliofe >.fiori gialli, con ombrelle, Se feme come ilfinochio , la radice non ha egli molta, lunga, ne con molte fibre. Seminarne gli orti,per condimentodelli altri herbaggi , auenga che mefcolato con efïï 3 gli fa più faporiti » & al gufto più grati. L'Angelica è vna pianta,che crefee all'altezza di più di vngombito con il furto concauo* Se nodolo con molte concauità d 5 ali,onde efeono i fuoi rami. Le frondi fono longhette , Se intaccate per intorno,&: di colore,che nel verde nereggia, produce nella fommità del fufto vn ombrella con bianchi fiori, da cui nafce il feme fchiacciato, Se Cottile, Scia Tua radice affaigrofla,fpartita in tre, ouer quattro rami, acuta,odorata, Se fòaue. Enne dipiù fpecie * Goè,domeftica,faluatica,& acquatica,& di quella che fi fèmina, Se fi coltala ne i campi. Ha molte radici nere, non molto grofle, dVno odore cofi Eccellente,& foaue, che meritamen– te è ftata chiamata Angelica. La domeftica cofi chiamata,nafce da per fé ne i monti mede- fimi done nafce la fai uatica, ma con foglie, gambi,ombrelle,& radici molto maggiori , Se però la chiamerei più prefto feluatica maggiore , che domeftica. Produce quefta la radice aflài grofla fucchiofa > bianchiccia al gufto acuta,, Se ài foaue odore. La feluatica poi fc_j ben è la più picciola di tutte, e nondimeno la più virtuofà. E la Tua radice grofla vno pollice, &fpefle volte maggiore, piena di vn fucco gialleggiante , acutiflfimo fopra mo* do al gufto, Se parimente odorata. La acquatica è di tutte maggiore > ma di minore virtù* Se bontà • L'Anifo è volgariilima pianta,& parimente il fuo feme y laquale crefee con foglie minori dell'apio,ma manco intagliate:qiulle,dico,che fono appreflò terra : imperochequelle chc_«J fono nelgambo 3 & ne i rami fono molto più intagliate . Il gambo produce egli tondo, alto vn gombito con molti rami,& l'ombrella bianca, d'odorefimile al melo , doue nafce il feme longhetto,giocondamenteodorato,convn fapore mefcolato didolce,d acuto > etdvnpoca amaretto,ilqualeè'vtileàmoke cofe. L'anonide , ò Ononide e chiamata da alcuni refta bouis , et da altri bonaga. Ha i ra– mi folti, piùlunghidi vnafpanna^ cinti damoltinodi, et concauità d'ali/Sona i Tuoi capitelli ritondi, et le fronde picciole, et fottìli fìmili à quelle delle lenticchie, ouer ; ^ . della