CALESTANI - Osservazioni - 1655 copia

Nelli Vngùcnti. 207 erugìne rafile offeruata generalmente in liiogho di quella (Se quello è il proprio verdera– me ) ê cofa differente da eflòfiore 3 auenga che lefia nelle facoltà fimiie. Et perche aneti*- ra effa erugine, eflendo quella fatta nelle vinarie > none dellamiglior forte che fi fac– cia, che da cinque a fei modi fi fa » come ha Diofcoride nel (Ito capit. o{Temano affai pé* riti difpenfatori quattruplicarlanelpefo in quefta compofìtione. Etcerro che non è di quelli modi cattiuo, hauendo lo vnguento valida intentione di adergere > & mo r de r ci infieme. Et noi conofciutolo ottimo, l'habbiamo Tempre ofleruato , & di più per ogni tempo non vi poniamo altro che, libre due dolio. Et è Tempre quefta quantità bafteuo- le, & fa che tenga l'vnguento forma buoniffima . Et lafciamo ancora nelle gomme dif- folte manco aceto 3 che poffiamo : accioche ne fiai vnguento con la merafua facoltà più clemente. Etfia fatto tuttodì viuace verde colorato, & non fmortigno >fi come dimo- ftra Tempre nel mouerlo cheli fa. Ilfiore del rame tiene il Tuo colore rofleggiante, & é inminutilfime granelle condenfato. Si fa nelle fornaci, dque eglifi fonde, quando che per purgarlo, & Tpegnerlo glifi getta fubito adoflò, colato che fi fia, acqua freddi (fi- ma, dalla quale eflendo egli /pento, &condenfato repentinamente , ne vengono in quet Tubi to fuori quelle picciofe granelle, che poi fono il nqre del rame. ~ì • * < ' i r •* • ' Vnguento cadetto magiftrale. L'vnguento capello attrage fottilmente la materia dalla parte interiore alla efteriore, conforta, netta, incarna, & falda. Sì fa in quefta manieragli prendono di matrifilna, be– tonica i oc faluia ana onze Tei, di ariftolochia onze tre: di cera noua, terebentina, Fagia di pino> & oliocommune ana lib. due: di olio abietino lib. vna: di gomma demi onzefcï : di' vino ottimo quanto bafta. Peftanfi le herbe goffamente >&fi infondono per vna notre ^el vino, Ti meTchia poi infieme ogni coTa 3 & Talli bollire al conTumare del vino,, Se tan* to che cominci ad inuerdirfi . Poi fi cola, &fi Tpremeal torcolo , & rifreddato, fi netta dalla immondezza del fondo, & di nuouo liquefatto , fi ripone in vaTe di terra : auerten- do,, che 1 herbe fieno ben fecche, & la gommaclemi li ftrugga da Te con l'olio, auanti che vifi mettono a bollireWierbe infufe col vino. OJftruatione nel?vnguento camello . J Quello vnguento capello, o come diuerfamente lo dicono molti di matrifilna, ò di be– tonica, ò capitale, è (purio, & vfitatiffimo molto nelle parti noftre. Gè ne Tono però di- uerTe compofitioni pur tutte differenti. Delle quali quefta Tola, come otrima, & perfet- ta> habbiamo noi eletta, &c ofleruata Tempre, & tuttauia oflèruiamo . Apprefib allaquale laudano molti Cirugicila Teguente del Carpi Medico digniiïïmo. r 1 Vnguento di matrifìlua delC'arci. Si togliono di betonica, & matrifìlua ana onze tre,fi tritano groffamente,& fi infondo– no per vn dì in buon vino. Si pigliano poi di terebentina, ragia di pino, & cera nuoua_* ana onze quatro,di olio rofato on/.e otto, di gomma elemi onze duefi mefehia ogni cofa infieme, & fi fa bollire a buona confumationedel vino, & fi cola con fpiemitura, & cre– mato chefia, & indurito , fi fepara dalla humidìtà, Oc nettafi, & di nuouo pofto (opra ì! fuoco,vi fi aggiunge di maftice, & incenfo ana onc i . & ferbafi. Offeruatione . Equefto fecondo vnguento capitale, come il primo nelle ferite,&contufioni del capo, doue è egli adoperato più che nelle altre infermità molto eccellente. - unguentodaferite magijirale. < Quefto vnguento da ferite purga, confolida, H falda mirabilmente. Onde a farlo fi pi– glia di olio di faflb, Olio dì auezzo,"olio di hipericon, Oc ragia di pino ana oncia vna,di olio laurino, & pece nauale,ana oncia meza, di oliocommune,& cera nuoua an3 onze due. Si fa vnguento di ogni cofa, & vfafi. FnguemaâibàdliOidiMeftie. L'vnguento dibdellio conferifee all»epibpfìa,alla paralifia ,allo fpafmo, a gli affetti fri– gidi- de nerui frigiditi, & che fi fono induriti gli mollifica . A pararlo prendonfi di bdel- Uo dramme fei, di euforbio , Oc ferapino anadramme 4. di cailore dramme tre di cera~> Caleft. Parte li» O dramme