CALESTANI - Osservazioni - 1655 copia

> DelliEmpiaftri. 215 Offèruamne., Nonvfafi molto qucftovngncnto>& lo chiamano alcuni vnguento coftrettiuo. unguento di athera minore . Prendali Tei oncie di olio rofato,vna per forte di anthera,&: di cera 3 quattro dramtri tZ& di acacia 5 duedifandaiiroffij&duediroferoffc&vnadi bolo armeno » &facciacene vn– guento. • Vnguento roffo canforato . Pigliali vna l i b r ai otto oncie di oliorofato,due oncie di 1 idrargirio , tre e meza di mf- nio,vna e meza di cerufa,tre drammedi tutia>& tre di canfora, e due oncie di cera fé farà eftate,ma fé farà il verno bafta vna oncia.Facciafi vnguento in vn mortaio di piombo.So- no alcunijche vi aggiungono fei dramme di chimelea. Vnguentoottimo alla rcgna-àfcabie . Tolganfi tre oncie di olio laurino > due dramme per forte d'incenfobianco>& di monda cera due oncie, di argento viuo mortificato con faliua > & cinque oncie dì affungîa di por– co > otto di fai commune poluerizato> di fucco di piantagine, & di fumoterre quanto bafta . Facciati vnguento,ilche è molto mirabile alla fcabie,vngendofi le piante de pìedue le mani • Il fine deglìvnguenti * i " J limi» — n~ •*" ~ • i wmmmUKé ' ' ' i r i Éor i—r * ~^~ ' *** * ' * ***"——* ' ' — * — — • T m c m a i D l S T I N TI 0 N E D E L L 1 E M V 1 A S T* % I. • • • - Em^iapro Diafenicon di Mefue. 'Empiaftro Diafenicon conforta mirabilmente^ fortifica lo ftomaco > e il fegato,veffatb& oppreffi da molta debolezzaGioua allalubricità, e molli- fìcatione delle vìfcere 5 & conferifce alfluflòdel ventre 5 &al!'hepatico.Pri~ mamentefi faceroto dioliorofato>& ffigo nardo per ciafcuno oncie quar- tro di cera oncie due, di mafticedramme due e meza,di laudano d r amme^ due. Poi vi fi mefchiano fopra di dattoli Zecchi numero quaranta?di pane biTcottato dramme cinque, amendue macerati invino odorato > &peftipoi nelmortaio con oncie vna di carne di cotogni,& cofiinfieme incorporatavi fi aggiungono diolibano* & aflenzo romano fecco per ciafcuno dramma, e meza,di legno aloe^macis? calamo aro- matico,fpig05acacia,mìrrha 5 aloegallia>& ramichana dramme vna>& dinuouorimefchia- tagli,& fatto rempiaftro fiferba. Et poi in tempo d'vfarlo fi fopi apone ftefoin tela> de fuf- fumigatocon legno aloe,ò fu loftomacho,ò fui fegatoso fulereni. Emj/iaftro diafenicon di Mefue tratto d'Alefandrò. Lo empiaftro diafenicon d'Ai enandro conforta le membra dalla niuritìone* e valorofò alfluff o del vcntre,&del fegatosi vomito,alla diTenteiûualIa malitiadelladigeftionç^?* & allo ftomaco recipiente le fuperfluità dell'altre membra. Il modo di farlo è quello • Prendonfi di dattoli quafi maturi,& difoffati oncie cinqnerdi pane bifeottato onze vna~**, di cotogni cotti in vinoft ittico oncie vna>etrKza,diftorace 5 maftice,&laudano ana oncia nieza,di acacia fucco dì agrelta^fiori di lambrufca>rofe 5 fandali citrini, legno aloe mirrha > &r ramichana dramme cinque 5 di cera oncie quattro? d'olio rofato oncie quindeci* divino auftero quanto bafta ad infondere le cofe da eflTere infufe. Si confetta, &;fi opera col fiif- (umig1o,che dicemmo. OJferuatîone ne gli emptaflrt diafenicon. Comunque fi vegga l'vno ài quelli empiaftri diafenicon di calda temperanza* ikì'aU tro di fredda : non e perocché molti difpenfatori non laudino piti toftoi] primd^ & altri il fecondo Et con qucfti vltimi pare che fi attengono quafi tutti ìMedici>& Speciali • Jlche forfè