CALESTANI - Osservazioni - 1655 copia

• 218 Ofìeruationi OJferuattone neWempiafiro di crofia dìpané » Quantunque voglia Tauttore* che non fi adopri fuoco nel comporre quefto empia- flro^vi fi adopra pure nondimeno, & con giunta ancora di tanta cera bianca, che baftì à darli corpo. Et ciò faflì v accioche non muffi fca egli poi , checompoftofia d'a'cuni gior– ni . E certo che'l ftruggere la cera con gli olij > non fa debole l'empiaftro^anzicofi parato può ftare più giorni perfetto, &c incorrotto. Il pane deue efler ben leuitato > & non giàt come fi credono alcum\bifcottato nel forno -, percioche affai megliofi proua valere» & in* fupparfi ancora nell'aceto arroftito^ò bruftolato moderatamente fu le bragia. La quanti» tà della farina d'orzo pare à noi>che baftidi vna fola oucia:auenga che Thabbiano fcritta-if sìlcuni di oncia vna>e raeza. Empiafirodi Gallia . Quefto empiaftro in confortar è maraiiigliofo»& fi fa in quefta maniera » Si piglia vna ckammae meza>per ipécie di gallia mofcata,& di fquinanto, due per parte di ramich>fu- inaG& 3 acacia>fior di pomi granatblaudano,galIa non forata,calamo aiomatico>rofe 5 anthe- ra^fend^li bianchii roffbmaftice>legno aloe>garoffanbfpigo nardo 5 incen(o,mirrha>cofto, cipero 3 & abfintia. Facciafi poluere di ogni co(a > dì poifi toglie vn oncia > e meza di toc– co di foglie di mirto,& altro tanto di fucco di foglie di lauro 5 &c parimenti di acqua ro* fa 3 & viti auftero > & tre dramme di tortelli di fenì,dodecidattoli fecchi 3 lequali cofe fi la- iciaper vndi\& vna notte in dettiliquori>poifi peftano diligentemente^ & fi mefcoli con tre onderò quattro di miua aromatica , éc fette dramme di gomma arabica ^ & fi faccia-* no bollire à lento fuoco,finche vengono fpefii come mele,dipoi s'incorporino le polueri dette in vn mortaio,peftando tantoché diuenga vifcofo. Dipoi fi diftenda fopra alcun-i cuoro,& fuffumigi con legno aloe. Empiafirooxìcroceo. Lo empiaftro oxicroceo ficompone cofL Sì pigliano quattr'oncie di zafFrano , di peze muale,dicolofoma>&di cera per fpecie^vn'oncia , & tre dramme per parte di termentina dìgalbano, ammoniaco, mirrha> incenfo, maftice> &c vna inghiftara di aceto , nel- qual fi ponga il galbano, & l'ammoniaco per vna notte,&; la mattin a fi metta al fuoco > finchefìanliquefatti, poi fi colino * &c di nuouo fi torni à far bollire. Poi vi fi aggiunga !a pece nauale ben netta,& quella liquefatta vifi aggiungala cera, oc poi la colofonia , & la terebentina. Poco dopo vi fi ponga il maftice,& Pincenfo,& la mirrha, Tempre dime– nando con vna /patola > oc come /ara ben cotto s'infonde inacqua fredda y 6c quando fi trarrà di quella ? fi Aringa bene con le mani, accioche n'efea Tacqua 5 & fopra di vn mar– mo vnto di olio laurino > ôc vn poco di zafFrano poluerizato fi ftenda > &c fé ne facciano maddaleoni. Empiafiro di cafeodira/ïs. Quefto empiaftro dì ca(eo è mirabilealPinfermità delle gîonture 3 & maffimamentc_j quando vifi fian fatte fopra gomme,che paiano di geffo . ^Fafîî cofi .Si peftainfieme fot- tilifiimamente formaggio vecchiftìmo 5 & nafturtio. Dipoi fi pongono in acqua,oue fia- nocotti pie di porco fàlati 3 & vecchi>& tanto infieme fi mefcoli > che fé ne faccia empia- (tronquaifi ftenda fopra il luogho^& romperafi la cute>ondefi fanarà l'infermo come volte io ho Iperimentato. Empiafiro di viole di Bartolomeo Montagnardi • Simigliano fei dramme dfviole fecche,due>& meza di rofe, vna di fpico 3 & vna di maftw ce^dieci per parte difior di camomila>di meliloto,di farina d ' orzo^ di feme di mahuYchio, vn'onciadi farina 3 di feme di lino,vna dramma per fpeciedi fquinanto>cipero , et calamo aromatico. Facciafi empiaftro con acqua commune>ilqual fi debbe ogni dì vna volta ap– plicare ali uogho. Empiafirodi eupatorio. Queft'empiafìfo è marauigliofo ne difetti del fegatojet delftomaco , ìlqnal fi compone cofi. Si pigi iandne manip. ài eupatoricmezo di camomillay&mezo di meliloto, vna_^ drammaper /pecie di cippero>maftice,fquinanto,et fpica, due fcropoli per parte di fandali bianchi>etroffi,di calamo aromatico,et ài affenzojvno ipodio 3 tre oncie di muccilaginc di alxhea» . /