CALESTANI - Osservazioni - 1655 copia

2z. 4. Ofleruationi ]irhargirio > & olio commune ana libre vna>e meza^di cera nona encie 6. di terebcnthina 3 onciçé.d'olfo di auezz0dramme4.fi p oluereggiano tutte lecofeatte àpoluereggiare,fi macerano, & fidiflòluono le gomme infortiamo aceto. Poi (opra à fuoco regolato fi cuoce il ìitharg?rio 5 & l'olio inficine. Et maturo il colore>& diuenuto fpeffo à confiften- za,ò di ceroto,-òdi vnguento>come fi vuole*vi s'aggiungono le gomme colate beniffimo, la cera,la terebentina,& lo olio di auezzo,&fi fa alquanto bollj're,fèmpre mouendolo con vn Icgno,che nonfi attachi al fondo,e venuto à debita fpefiezza , vifi mefehia il verdera- me>rariftolochia,e il lapis,& toltolo dal co vifi danno lamirrha,il maftice,&: Tincenforper- cioche dandoueli fui fuoco vi s'ammaffarebbon dentro. Et cofi cotto > fé ne fanno mad- daleonij&feibafi. • - ,.. Ojferuatione neICerotogratia Dio . D'infinitedefcrîttioni>c'habbi?mo noi lette diquefto ceroio-gratiaDio , quefto hab- biamo tenutaci eta., &o{Teruata perla migliore. Tienfi cljfe fia feto l'auttore fuovno maeftro Gio. Freddo,che Gothifreddo 1 hanno poi detto alcuni y chirugirto à fuoi dì valen- tiflìmo. Ma quefto importa poco dal fuo nomeraiaiïïeflo ceroto come nella deferittio- ne èpofto,ouero in fórma d'vnguento (e tale fi vorrà,fi come lo coftumano ancora molti in quella formatoli cuocendo à molta fpeflezza lo lithargirio 3 & 1 olio infieme. Cerotofi ematico di G'aleno . ì Il ceroto ftomaticodi Galeno,emenda ogni difetto dello ftomaco da frigida cagione prodotto. Conforta il fegato,incita l'appetito, prouoca ladigeftione, & fana i dolori di tutte quefte parti dette. Faffi cofi.Si prendono di rofè,& maftice ana dramme 20. d'aflen- 20 fecco dramme 15. di fpigo nardo dtam.io. di cera oncie 4.doliorofatolib.i.e meza. Si diflbluel a cera,& l'olio infieme 3 & fi lauano più volte con acquarofata,&dinouofidiflòl- uono,& lauano con vino vecchio,& fucco di cotogno 3 & alquanto d'aceto, poi vi fi me- fchiano T altre cofe poluerate,& fi confetta. OJJeruattone nel ceroto fiomatìco. Chiarifllma è tutta la compofitione di quefto ceroto,il quale più torto per la forma che tiene comporto , fi poteua porre ne gli empiaftri. Hanno opinione ì Reverendi d'Ara– celi , che fi laui con 1 acqua delb infufione delle rofe 3 ilche non confente dottore,nefcien- te alcuno. Ceroto hijfopo . Il ceroto hitfbpo di Gal. mollifica^ digerisce irumoriduri del fegato 3 della milza, del ventre,dellegìonture 3 e dell'altre patti. A farlo fi togliono di cera citrina oncie tre 3 di olio dicamomilla^&irino ana oncie fei,dimafticeoncie vna^difpigo dramme due , e me- za,di zaffrano dramme vna, e meza,di terebentina oncie vna, d'hiflòpo humido dramme ottanta. Traili rhiflbpo à quefto modo. Si togliono di lana fuccidadi pecora circa libre cinquanta,& s'immerge per otto horeïn acqitecalda. Poifi bollono infieme d'alcuni boi- lori,& colafi. La colatura con ageuolezza tanto fi cuoce fopra al fuoco in vno (lagnato Tempre agitandola con vnafpatola di legno,che non piglia l'arficcio^chc prenda groflezza, e confidenza di mele • Cerotohijfopo di Philagrio>• Il ceroto hiffòpo di Philagrio prouato à doglia diftomaco,di fegatosi milza, di ventre* dimatrice,& alla lorodurezza^e poftemationevnto di fuora, 8c anco fopra porto coruj porto con lana,e mirabile in mollificare le durezze, nodofità delle gioncure. Hora fi pi- gliano di zaffiano dramme cinquerdi bdellio>maftice,armoniaco,aloe,e ftorace liquido ana dramme ottoni cera citrina libre vna 3 di terebentina oncie due e meza , di medolla vacci– n a ^ graffo d*ocha ana dramme 15. dhiflbpo humido libra vria 3 e meza , diolio nardino quanto bafta. Diflòluefi il bdellio J> i'armonìaco J >& lo aloe in acqua d'infufione di fìen gre– c o ^ chamomilla. Et fi fa pofeia con l'altre cofeceroto. A cui di più aggiunte Philagrio difuccodifquillaoìicietrei di feuo di vitello dramme 15. d'incenfo oncìe vna , & è più conveniente • • Ojferuatione ne ceroti d?hijfopo. Di quefli due ceroti d'hifTopo s'offerua dalla più parte il fecondo di Philagrio^ t fenz *-* 4avltimaadditione;auengacheeifia> come dice Mef molto conueneuole • Cofìumafi non-