CALESTANI - Osservazioni - 1655 copia

2 6 OfTematîoni în v/o per mangiar udiinfatate* coracidbefia più amara 9 che eî fia la CieofCfr Coniela, leggete Thimbta. La Con: zafi chiama volgarmente publicariâ £î come quella, Gheammazza le pulcb & I di due fpecie: la minore è più odorifera ; & la maggiore più alta 5 & ha più larghe frondi ? Ôc più graue odore . Sono le frondi d'ambeduefimili a quelle delli ûïiui pelote* & grafie • II furto della maggiore crefee nell'altezza di due gombiti i & quella della minore aggiun– ge à vn piede. Il fiore è fragiïe, di color giallo > oc amaretto , ilquale fi fpiuma in volatili fiocchi* le fue radici fonò inutili. Laconfolida ê vna fpecie difimphito, & è di tre fpecie, maggiore, minore, Se mediai Lamaggiore produce il fufto alto duegótoiti, & qualche volta maggiore,angolofo,grof - fo,ïeggiero3& concauo di dèjitro, come quello del foncho, attorno alqual fono le frondi non troppo diftanti,peloferftretteJunghc> ùmili a quelle della buglofa. Et il fufto per lun– go à fuoi cantoni tutto pennato:& efcono dalle ali alcune picciole fiondi? tra le quali fona i fiori gialli. Nel fufto è il feme fimiìe à quello del verbasco fòpra le frondi , & parimente tutto iì fufto è vna afpra lanugine 5 laqual nel maneggiarla eaufa prurito. Sono le fue radici di fuore nere, Se di dentro bianche, Oc di foftanza vifcofe, delinquali è l'vfo. La confolidà adunque minorejchiamata da Tedefchi prunella,fa i gambocelli quadrbpelofblunghi vnâ fpanna* le foglie come di menta y ma ruuidette: i fiori in cime de i gambi fpicati porpore- gni 5 & alcuna volta bianchi > &hradicecapigliofa come di Piantagine : ma quella,che chiamano coniòlida Media 5 forfe che più propriamente fi potrebbe da i Tedefchi chia– mar prunella : dal colore delle foglie : imperoche quefte , lequali fono maggiori , Oc più lunghe della minore > fonodalrouerfcioporporee^ quafi come quelle del Ciclamino # Produce il gambo alto vn piede , vacuo , quadrato, &c pelofo * I fiori fa ella celefti 5 che nafeono parimenti tra le foglie , che fono intorno al gambo ? Oc parte nella (òmrnità à njodo di Ipica aperta. La radice fi vede capigliofa, come nella minore > &poco pro– fondai^. La copparofa e fpecie di vrtriolo fatto dalla natura, ilqual è affai pili forte, che Fartifìeia* le,di vari) cok>ri:fi come è di criftalino, di color di zafiro? Se di fmeraldo. La Carallina èopenione commune^he fia il mufchio marino, ilquale nafcenelli fcogli fotti le, capigliofo , & fenza fu fio. Il Corallo è di più fpecie, cioè bianco,roflo, 8c negro, il qual chiamarono alcuni albera di (allo. E veramente vna pianta marina > che fi indurifee quandofi caua dal profonda del Mare dall'aere, che ne circonda. Trouaffene affai nel Promontorio Pachino appreflò à Siracti/a. L'ottimo è il rofia, di color d'anrherico, ouer di ben colorita fandice , fragile^», vguale in ogni fua parte, & che habbia odore di mufeo marino 5 o verameme d Alga, ra- iBofïfÏÏmo, oc farmen tofò * come il cinnamomo. Dannafi quello, che congelando^ eoa diuenta duro? come pietra, che è feabrofo,cauernofo, & vacuo* Cordumeno, leggete Cardamomo • Il coriandro crefee col gambo fottile, ma però lungho vn gombito>& mezo,tutto cir– condato da rami > le foglie da baffo ha egli fimilc allo Adiamo : ma fono più fottili > & più minutamente intagliate qnelle., che verdeggiano nel gambo, & ne i rami > nell a fommità da i quali nafeono i fiori, & dipoi il feme tondo? &c flrifciaro : Inerba frefea fea veramente fafìidiofo odore di cimici, & diuenta aromatico,&: vtilein molti medicamenti- Coineola leggete Lifimacchia. Il Corniolo fi troua mafchio, Se femina. Il legno del mafehio è fenza medolla, Se il ft#> frutto matura TEftate, la femina nell'autunno nel maturarfi iì frutto >è lunghetto fimile all'oline, ilqual prima è verde,è di colordi cera, ôc maturo ê roffo. Il Coronopo ha le foglie lunghe 5 & ftrette intagliate à modo di corna, ftrato per terra, affondo à modo di ftella, onde ha cita dalli Italiani il nome * Produce i gamboncelli, \à~* fpica, il fiore,& il feme del tutto ùmile alla Piantagine , & di modo che non vifi vede dif– ferenza alcuna,ha vna fola radice, ma tutta villofà, Se bianca. Il fapore delle foglie non è differente da quello della Piantagine . Onde crederò i o , che fia il Coronopo vna fpecie di Piantagine cofifatta. Nafcene di feluatica al magro indiuerfi luoghi, ma copia fé ne vede lungo al fiume di Lizzonzo. ^ Corra-

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