CARENA - Vocabolario metodico - 1851 copia

9° DELLA CUCINA E DELLA DISPENSA. 3S9 di legno, fatto a guisa di mezza palla vuota, con manico unci­ nato per appenderlo. Adoprasi a prendere minestra, brodo, ecc. Cogli stessi nomi chiamasi quello d’argento, che in tavola serve a scodellare la minestra brodosa. R omajolino , piccolissimo romajuolo, e particolarmente quello che suole accompagnare la Ghiotta, Y. M estola , a rn e se ch e h a q u a lc h e som iglianza al rom ajuo lo , m a è po­ chissim o concavo, b u c h e ra to , a u so sp e cialm e n te d i sch ium a re la c a rn e c h e si fa le s sa re , o di tr a r r e .c h e c h e s ia d a lla p e n ­ to la , la sc ia tan e sco lare la p a rte liq u id a . M estolina , dimin. di Mestola, e per lo più piana, a uso di rivoltare il fritto nella padella, e di cavamelo, fattone scolar l’ unto. M estolona , accresc. di Mestola. M estolo , specie di cucchiajo di legno, pochissimo incavalo, e a lungo manico. Serve per rimestar roba nelle casserole e in altri vasi. M estolino , dimin. di Mestolo. M estolone , accresc. di Méstola, anzi che di Mestolo. V. § 2°, Nota 103. Per similitudine e per ischerzo, chiamatisi Mestoloni le un­ ghie lasciate crescere troppo lunghe. C olabrodo , C olino , vaso di rame stagnato, o di latta, a fondo bu­ cherato, ovvero fatto di reticella di filo di ferro o d’ottone, 0 anche di tela metallica. Serve a colare brodo o sugo per se­ pararne ossicini, ciccioli, o altre cose simili da buttarsi. P assatojo , quasi lo stesso che Colabrodo, ma si fa anche servire a passar roba non liquida, pigiandovela con mestolino o con cucchiajo, per separarne le parti più dure, o più grosse. Cosi per es. si passano i pomidoro lessati, da farne salsa o savore, separandone i semi e la buccia. S taccino , è appunto uno stacciuolo o piccolo staccio, a uso di cola­ brodo. Son due Cassini, o stecche di legno, piegate in cerchio, 1 quali imboccano strettamente l’ uno nell’altro, e prendono in mezzo il lembo circolare di tela di crino, di seta, o di filo metallico. 11 cassino di sotto è assai meno alto che quello di sopra, cioè appena tanto che la tela non tocchi la tavola o il fornello, su cui occorresse posarlo. S tamigna , pezzo di tela rada e di filo crudo, a uso di colare, fa sla-