CARENA - Vocabolario metodico - 1851 copia

4 6 0 C. III. DEL MANGIARE E DEL BERE. M e t te r in r e s t a , è d isp o rre in re s ta c ip o lle , a g li, s o rb e , o al Irò , p e r p iù com odo tra sp o rto , e p iù facile con serv azion e. Fune di r e s t a , quella specie di treccia o cordone, che rimane della resta, dopo spiccatine i capi d’aglio, o le cipolle. Pallad. 1.1, c. 34. Mettivi entro ( nei solcelli ) le dette funi di reste , e cuopri con lieve terra. R apa , pianta che si coltiva negli orti, e nei cam p ile la cui radice grossa, tonda, schiacciata, tenera e bianchissima, che pur si chiama Rapa, mangiasi affettata in minestra, o fritta, o altri- mente. R amolaccio , sorta di radice di pianta da orto, bianca, ora schiac­ ciata come la rapa, ma più piccola, che chiamano propria­ mente R amolaccio ; talora piccolissima, bianca o rossa, che diconla più particolarmente R amolaccino ; ora allungata in coda, che chiamano R avanello . Tutte queste varietà del Ramolaccio mangiansi crude, intinte nell’olio con alquanto sale, o anche solamente con sale. R amolacci pa ssi , R ape pa sse , dicesi di codeste radici quando sono internamente asciutte, cavernose e insipide, o per cattiva ve­ getazione, o per maturazione troppo avanzata. Diconsi anche, ma forse men bene, Ramolacci l iè v it i , Ra­ molacci fermentati . Nota 262. Queste Radici , e anche i Peperoni, cosi pure pezzi di Cardo, di Sèdano, sfoglie di Cardoffo, e simili cose, quando si mangiano crude, s'intingono in olio, con sale, e anche un po' di pepe; e questo condimento è chiamato Pinzimonio dall'Alberti, che lo registra come vocabolo d'uso ; il qual uso non mi venne fatto di verificare. R adicchio , varietà di Cicória, le cui grosse e lunghe radici, cotte, e private dell’interna anima, che è legnosetta, si mangiano in insalata. Anche chiamano Radicchio la fronda stessa della pianta, che cruda mangiasi nello stesso modo. Fungo, denominazione generale di una singolarissima classe di piante Crittògame ( cioè a generazione nascosta ), basse, senza foglie e senza fiori, di polpa carnosa, più o meno soda. La più parte dei funghi propriamente detti,. e mangerecci, hanno un G ambo sormontato dal C appello , nella cui parte in­