CARENA - Vocabolario metodico - 1851 copia

484 G. III. DEL MANGIARE E DEL BERE. Cioccolata, specie di pasta bruna e soda, falla colle màndorle ab­ bronzale del Cacào (albero americano) e con zucchero, aro­ matizzala con polvere di cannella, ovvero di vainiglia, il lutto bene incorporato colla pressione di un rullo o matterello di pietra forte, menato sur un piano inclinato della stessa pietra, trasversalmente scanalato, sottopostavi bragia. Nola 211. Delle quattro varianze , Cioccolata, Cioccolato, Cioc­ colate, Cioccolatte, la prima è la sola adoperata dai Cioccolat­ tieri e bottegai Toscani; Cioccolatte poi cagionerebbe qualche equivoco , quasi accennando al Latte , che non è punto fra gli ingredienti della Confezione di cui si ragiona. P ani di cioccolata , sono mozzi della stessa figura che le forme, nelle quali è stata messa la cioccolata, mentre era calda e molle. 11 Redi li chiama anche R o g l i . Forme, cassettine di latta, lunghe circa un palmo, larghe due o tre dita, grosse un po’ meno, quadrangolari, leggermente pirami­ dali, cioè a fondo alquanto più piccolo che la bocca. Questa configurazione delle forme, e il ristrignersi della pasta pel raffreddamento, fanno sì che dalle capovolte cassette escano facilmente i sodi e lisci pani della cioccolata, i quali a un per uno incartati, si pongono in commercio. C ioccolata in bevan da , e anche assolutamente C ioccolata , quando l’andamento del discorso escluda l’equivoco, è quella che, sciolta e bollila nell’acqua, e frullata nella cioccolattiera, si versa in tazze, e bevesi a sorsi, dopo avervi intinti crostini, biscottiTò altro simile. F rullare la cioccolata , è quello stemperarla, agitarla, e renderla schiumosa col frullina., il cui manico è fatto girare su di sè alternatamente in due contrarj versi contro le palme delle mani distese e accoppiate. F rullino -, asticciuola tonda di legno, cui in basso è inserito un in­ grossamento mazzocchiuto, variamente intagliato e traforato, affinché nel suo moto vorticoso moli'aria si framescoli colla cioccolata nel frullarla, e la renda schiumosa. Talora nei minori frullini l’ingròssamento ha la forma di un mezz’uovo trasversale, profondamente solcalo, e diviso in più spiceli], e serve a frullare un tuorlo d’uovo con zucchero, a uso Specialmente di preparare il caffè coll’uovo.