CARENA - Vocabolario metodico - 1851 copia

G ramolata , è u n so rb e tto p iù a c q u o so , p e rc h è m e n o co n g elalo . G elato , s w s t . che anche chiamano P ezzo duro , è specie eli sorbetto interamente indurito dal gelo, e a cui con F orme appropriate si dà una determinata figura, come di pesca, d’arancia, di pera, di fico o altra. Si serve in piattino. : A cquereccio , A cquereccia , sorta di vaso grande, a ventre rigonfio, con due piccoli manichi o prese, a bocca più tosto stretta. Tiensi per ornamento sulle credenze o altrove. Nota 2 1 5 . Di bellissimi acquerecci d'argento , lavorati con fogliami ,e animali diversi , faceva il Celimi , che è il solo citato dal Voca­ bolario. Ora l'uso ne pare dismesso , e coll'uso il nome , quando così non si volessero chiamare quelle grosse urne di alabastro , o di fluato di calce , ovvero quelle grossissime di porcellana , che ci vengono dalla Cina e dal Giappone , o quelle bellissime che si fanno in Parigi , e forse altróve , e che si tengono per pompa nelle stanze dei ricchi signori , senza porvi dentro nè acqua , nè altro. T rionfo da tavola , certo ornamento vistoso, che nelle splendide mense ponesi nel mezzo dell’ampia tavola, e consiste in un piano, per lo più di una luce di specchio, che serve di base a un tempietto mitologico, a un trofeo d’armi o d’amore, o altra somigliante cosa, adorna di piccoli vasi, di statuine, di ghirlande, e simili. I trionfi occupano vagamente una parte dell’ampia tavola, che non si voglia sopraccaricare di vivande. S ervo muto , S ervitore di legno , piccolo scaffale, o tavolino a due o più palchi, collocato sul pavimento, presso gli angoli della tavola, a comodo dei commensali, per cambiarsi da sè i ton­ dini, prendervi pane o altro, quando per questo ufficio non s’abbian servitori, o non si vogliano presenti. F ine del § 1 0 , c. 2". § IO DELLA CREDENZA E DEGLI STRUMENTI DELLA MENSA. 3 9 5

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