CARENA - Vocabolario metodico - 1851 copia

credersi verissima nell'età passata; ma l'uso moderno pare non dia alla parola Colezione altro significato che quello dell'Asciol­ vere , o al piò lo estenda a quella leggiera refezione che è sosti­ tuita alla cena, nei giorni di digiuno. Fatto è che nelle varie Province Italiane, sia Toscane, sia altre, pochissimi al dì d'oggi intenderanno come la colezione si faccia dopo pranzo o dopo cena, • D esinare , sust. , P ranzo , il m aggiore d ei pasti g io rn a lie ri, ch e d a a l­ c u n i si c o n tin u a a, fare v erso la m e tà del g io rn o , o poco più ta rd i, m en tre d a altri m o lti, sp ecialm en te n elle m ag g io ri c ittà , v ien e oggidì differito più o m eno verso sera. D esinare , verb. neutr., P ranzare , è fare quel pasto che chiamasi Pranzo o Desinare. C ena , il m in o re dei d u e pasti g io rn a lie ri, c h e si fq la s e r a , o a n c h e a notte in o ltra ta , da coloro ch e riten g o n o l’uso di d e sin are v erso la m età del giorno. C enare , fare q u el p asto ch e ch iam asi cen a. Nola 227. La dichiarazione posta dal Vocabolario alla voce Desi­ nare, mi parve non bene corrispondere allo stesso antico modo di pasteggiare , per cui fu fatta; meno poi potrebbe concordare coll'usanza moderna, che si va introducendo, di ritardare tal­ mente il desinare, che più non occorre di cenare. La dichiarazione che vi ho sostituita mi sembra adattarsi ad ambidue gli stili. Del resto piacenti qui di notare che lo stile che noi diciamo moderno, venutoci d'oltremonti, quello cioè di pranzar tardi, e di ommettere la cena , forse non era ignoto agli antichi nostri , più di due secoli fa, giacché il Buonarroti nella Fiera chiara­ mente lo accenna, e anzi ne.indica il motivo di preferenza, non diverso da quello che addur possono i moderni, cui caglia per­ suadere se stessi, o altrui, che quest'usanza, nuova o rinnovata , ha qualche miglior fondamento che non il capriccio della moda. Adunque nella F ier., G. At. 4, Se. 2. Mes. Evandro podestà dice: « Ne’giorni del Negozio - Ceda’l ventre alla mente, e si vivandi - La sera. Molto cibo e assai negozio - Mal conven­ gono insieme. Ond’io risolvo - Quest’ ordine servar, mentre la fiera - Dura, un sol pasto fare: e quel, la sera ». § I" DEL m a n g ia r e ; d e l l a m e n s a , e c c . in g e n e r e . 4 1 1

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