CARENA - Vocabolario metodico - 1851 copia
in vece di prendere la via del ventricolo per l’esòfago, piglia quella dei polmoni per la trachèa, di dove la natura lo ricaccia fuori mediante un violento tossire. B e v i t o r e , vale semplicemente che beve, ma per lo più vi si sottin tende Grande, Solenne e simili, e allora è lo stesso che Beone. B eone , ch e b ev e a ss a i, ch e b e v e sm o d e ra tam e n te . A v v in a z z a r s i , I n c iu s c h e r a r s i , empiersi,di vino, quasi inebriarsi. C iùschero , A lto dal vino , A ltetto , A lticcio , C otto , C otticcio , M ezzo cotto , A lbiccio , B r il lo , appellazioni indicanti in vario grado lo stato di colui che è più o meno alterato pel soverchio bere, che è poco meno che ubriaco. U briaco , B riaco , E b r io , E bro , colui ch e è in istato d ’u b riach ezza. U briachezza , E brezza (e più altri equivalenti da vedersi nei Voca- bo larj), è quell’ offuscamento della ragione, e vacillamento della persona, cagionati dall’eccessivo tracannar vino, o altro liquore inebriante. I mbriacare , I nebriare , v. att., netti, e neut. pass ., Divenir ubriaco, Far divenire ubriaco. Nola 233. Le v q c ì Inebriare, Ebrio, Ebrezza, oltre il senso pro prio di Imbriacare, Ubriaco, Ubriachezza, sono pure capaci di significazione figurala , dicendosi: Inebriarsi di gloria; Ebrezza dei sensi ; Ebrio della sua fortuna. B alenare , O ndeggiare , A ndar a onde , B arcollare , T raballare , V acillare , T entennare , verbi che anche si adoprano a espri mere quello scomposto andare, e quel-mal reggersi in piedi, di chi è in istato d’ ubriachezza. E auche di chi ebbe gravemente percosso il capo, o patito •troppo lunga astinenza. F ine d e l § I ", c. 3". § 1 “ DEL MANGIARE, DELLA, MENSA , ECC. IN GENERE. 41 7 27
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