CARENA - Vocabolario metodico - 1851 copia

e anche di pani, di pere, di noci, e altre simili cose. In ogni altro caso dicesi Dozzina. B urro , B utirro , la parte più grassa del latte, ossia il fiore di esso, o crema, ridotta a consistenza col lungo dibatterla nella Zangola. Il burro serve di alimento, ma più frequentemente di con­ dimento. Z àngola . Y. A r t . e M est . B urraio . L a t t e , q u e l liq u o re b ia n c o , o p a c o , ch e si fo rm a n e lle m am m elle d elle fem m in e d e i m am m ife ri, p rim o a lim e n to d e i lo ro p arti. Il latte è principalmente composto di parti burrose, caseose, e sierose in stalo non di soluzione, ma di semplice mestura , sì che esse si separano da se col riposo. P anna , F ior di la t t e , C apo di latte , C avo di l a t t e , C r em a , la parte più leggiera, e più butirrosa, separata dal latte dei ruminanti domestici, e colla quale si fa il burro. P anna montata , quella che, dibattuta in una catinella colla Frusta, o col Palloncino (Y. pag. 362), si rigonfia, e si converte come in una densa schiuma di una certa consistenza, e suole man­ giarsi co’ cialdoni. C ialdoni . V. § 3° A lim . e C ondim . vegetali , ecc . C rema , oltre la significazione di Fior di latte, ha pure quella di una vivanda fatta di panna, mista con tuorli d’uovo, anche con cioccolata o caffè, zucchero e aromi, il tutto rimestato per farlo incorporare, e rappigliare al fuoco. C acio , c h e a n c h e dicesi F ormaggio , C am ang iare fatto p rin c ip a lm e n te colla p a rte ca cio sa del la tte , p riv ato d e llo sie ro , poi q u ag lia to con p re sam e , q u in d i c o tto , p rem u to , s a la to , e m esso in form e ro to n d e , d a lle q u a li, ra s c iu tto , si c a v a , e v en d esi a uso di a lim en to e di co n d im en to . F orma di cacio , grosso cacio i cavato dalla Forma. B occia del cacio , quella corteccia più o meno dura, che ricopre l’intera forma del cacio. T aglio , pezzo di c a c io , se p a ra to col coltello d a u n a g ro ssa fo rm a di c a c io , n el v e n d e rla a m in u to ; il taglio suol essere di fig u ra p iram id a le , cio è di cu n e o o b ie tta , con d u e facce o p p o ste c o ­ p e rte d a lia ro c c ia , le a ltre d u e sco p erte. T aglio fresco , quello le cui due facce scoperte sono ambedue re­ centi, cioè prodotte da una stessa operazione del tagliare. § 2 ° ALIMENTI E CONDIMENTI ANIMALI, ECC. 4 4 4

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