CARRARA - Il maestro distillatore, confettiere e pasticciere

P a sta fro lla . Chil. 1, 524 di farina bianca, grammi 322 di zucchero in polvere, grammi 762 di burro, sei tuorli d’ uova , poca scorza verde di li­ mone ben trita. Fa pasta senza tròppo squal- cirla o maneggiarla acciocché non riesca troppo dura. Stendila della grossezza di un dito tra ­ sverso, e fanne cuori, esse od una torta. — Talora si fa una triplice torta, mettendo sotto la pasta frolla un suolo di pane di Spagna, e sopra la pasta frolla si unisca della farina gialla qualunque, e poi un altro suolo di pane di Spagna. — T alo ra, invece , agl’ in­ gredienti della pasta frolla si unisce farina gialla con fiori secchi di sambuco per fare dolci e a cui si può dare la forma di s te lle , di esse e simili. Charlotte ru ssa a lla crema. Guarnisci lo stam p o di biscotti nella stessa forma e modo con cui la charlotte di mele fu guarnita di fette di pane. Farai cuocere nel burro quarti di m ela, che lascerai raffreddare e di cui guarnirai il contorno dello stampo dentro dei biscotti. Riempisci il mezzo con conserva di mele 6 albicocche miste insieme » od anche soltanto con conserve di queste. 126

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