CARRARA - Il maestro distillatore, confettiere e pasticciere

piuttosto giovine, affinchè gli arom i, ecc. pos­ sano bollire di più, e comunicare un maggior odore : infondetegli dentro cannella, scorza di cedro , di limoni v e c c ., fatelo bollire per un quarto d’ ora. Lasciatelo raffreddare, e poi mettetelo nelle bottiglie. Di questo se ne può servire da porre nel- l’ acqua da bere. A ltra m an iera di fa r e i suddetti sciroppi. Si potranno prendere, per esempio, 81 gram­ mi di cannella e si metteranno in un lam­ bicco con due litri e due quinti d’ acqua na­ turale , da cui si avranno otto quinti di estrat­ to. Mettansi dentro a quello chilogram. 3. 048 di zucchero , si schiarisca colle uova, come si è insegnato, e poi facciasi passare per un pan­ nolino attuffato in acqua fresca. Si torni di nuovo a far bollire per mezz’ o r a , ed a suo tempo s’ infiaschi. 52 CAPITOLO NONO. In qual modo si conservino le am a ra sch e , le p rugne bianche, i p ersici ed a ltr i fr u t ti di sim ile sorta. Prenderete, per esempio, chilogr. 1. 524 di

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