CAVALCANTI - CUCINA TEORICO PRATICA - 1837 copia

30 r timpani di maccheroni , se vorrai f a r ne; da pa– ste briosce o in grandi focaccette al forno , o in piccole forme anche al forno , o in tante p i c– cole focaccine cotte nella padella ; da piatti con filetti di petti di pollo con s a l s e, e di pesci a n– che in filetti con salse ; da diversi lessi di pe– sci sani . o di grossi pezzi di qualche pesce gr ande. E finalmente da quant' altro mai vorrai servire in questa cena. Questa tavola con i detti scalini non dev' es– ser tanto alta , ma in modo che comodamente {tossati prendersi i piatti più alti. JVella parte d i d i e t r o , invisibile a'circostanti, vi debbono essere delle fornelle di ferro con delle marmitte di rame s op r a, col brodo cos\ detto consumè , per chi il volesse ; come pure delle sorbeltiere col poncio freddo , il qu<t'e va servito in dettaglio , ovvero frammezzato con tutt' i piatti. JNello stesso sito vi saranno de' re– cipienti con 1 arqua gelala , e la sorhetticra o con le grandi forme di gelato da dividersi in pezzetti dopo la cena nel 1" istessa stanza, oppure tante piccole forme di gelati. Ne' due lati della tavola si dovrebbero elevare dal piano del suolo due graziose piramidi cor» delle piccole scanzie , che contenessero le bot– tiglie de' diversi vini forastieri con i corrispon– denti bicchieri ; e queste piramidi anche con l umi. In diversi punti poi della stanza vi debbono esser preparate varie tavole, tutte divise tra l o r o, in modo che Aon facciali confusione , e che lascino a' domestici il luogo da poterle comoda– mente percorrere. Tu t t e queste tavole debbono essere guarnite

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