CAVALCANTI - CUCINA TEORICO PRATICA - 1837 copia

# 1 teriora di polli , ed altro : però ti ricordo, che farai tutto ciò onde tutte queste cose avessero un senso maggiore. Di quella carne poi che ci ri– mane . la quale dicesi sostanza , non se ne do– vrebbe pa r l a r e, perchè l 'è uno di quei tali pro– fitti . . . . ma nel dover fare qualche sarpicco è ottima : ed intanto le liste si aumentano di zeri, segnando earns pel sarpicco e c . e e . Questo spia– c e , io le so ; ma ho l'onore ricordare, che io sono dilettante , e per altrui disgrazia conosco molto queste magagne. Qu-'sto coli può farsi anche al momento, co– me tutt'ora si pratica , ma vi bisogna molta di– ligenza , onde riesca perfetto. §. HI- Mstodo per farà il coli di pesce. Porrai nella casseruola ; o oglio finissimo , o butiio, o anche dello strutto ; vi metterai le stesse fettoline di cipolla , e del pesce : questo potrebbe essere delle andragini (bada che sia rotto quel' dente mordentissimo , spiarenio ni molto se ti pungicherai , avendo immaginalo che: questa mia operetta possa servire per solo uso de' dilettanti miei amici e seguaci ) del cefalo , del merluzzo , de* piccoli scorfaneili, de' cocci, del pesce palum- bo : se questi sono p i cco l i, come le andragiui , le quali non sono più di mezzo quarto, o poco me n o , allora li porrai per interi; se poi non ti riuscirà tale opportunità , ne prenderai uno più grande ; oppure dovendoti s.'rvire del ptfsce per altri pialli , che dovrai disfare, allora ti servirai delle teste e code di e s s i, e li porrai nella c a s -

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