CAVALCANTI - CUCINA TEORICO PRATICA - 1837 copia

3 • Due passabrodi , uno più grande dell' altro. Due cocchiaroni. Un altro con Lucili nel mezzo , per sgrassaro i brodi. Delle graticole diverse. De' spiedi diversi per gli arrosti. Quatto tre-piedi di ferro, di diversa grandezza. Dei folcheltoni di ferro , con rampini. Un folchettone con manico di legno , o osso, a piacere. Una , o due palette di ferro. Una morsa per prendere i carboni accesi. Due grattugie per i formaggi. Una piccola grattugia rotonda dì latta con manicelta sopra , per raspare gli aranci , limoni, nore moscaua ec. Diverse dozzine di pasticcetti di rame. Stampe d i ve r s e, e di diverse forme, per gra– nate al hagno-mario, per fare lavori di c a r n e , di pesce , di erbe , di frutti ec. , alla spiga. Una trentina di piccolissimi pasticcetti di lat– ta , grandi sopra quanto la larghezza di una mo– neta di carlini sei. Delie lardaruole per piccare i fregando. Dei speroni diversi per tagliare strisce di pa– sta , e per panzerotti. Dei taglia-piste uno dentro de l l ' a l t r o, per ta– gliare dei piccolissimi pasticcetti. Due piccoli piattini di latta forati, Cùà detti pas«a-limoni. Una fornacetta di ferro , col suo tamburretto, per Lrustolire caffè , ed altro. Un molinello per macinare il caffè. Dne caffettiere , una' più grande dell' altra ,

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