CERVIO - Trinciante - 1593 copia

DEL Cjtr Jtlî Eli KB** **• / . t ot Vifcioîefecche,|Perfîchefecche, Melebuono,Molto cotto, Oglio dolce, Aceto forte, piftacchi, Pignoli, Dattoli, Mandole ambrofine, Noci, No– celle , Caftagne, Pere, Mele di più forte, Tartufi, Cardi, o Carcioffi, Fi- nocchietti bianchi, o altra forte d'hortaglia, & frutti che à quel tempo fi trotteranno; non fcordandofi del Spago,Carta,Corda,Chiodi,Scope,Fia- fchi, Caraffe, Bicchieri, Giarre,Orinali,Brocche, Piatti, Bocali. Senza poi le Confezioni già dette,con i coditi, & cotognate* finocchi, Vi farà gran copia di Torcie a vento & bianche,con candele di cera,di fe– llo, & Candelieri d'ottone. In quella difpenfa vi farà vndiipenfiero pra– tico & efperto con due aiutanti, quali dieno fenza replica»^ con prefter za,& amoreuolezza tutto quello che loro vien domandato. ' La Cantina poi farà prouifta di pretiofifsimi vini,cioe di Maluagia dol ce &garba, & di Greco, Chiarello, Magnaguerra,Lagrima,Cento!a,BeI- uedere, pufilico,Mazzacane, Afprino,Albano, & altre forte di vinofecoti do i luoghi, Et fé farà diftate che li Bottiglieri aciafcheduna Bottigliaria tenghinovna tinozza con fiafehi di diuerfivini, con lipolizini di carta bergamina, & bottiglie d'acqua ordinaria, & acqua di canella, &altr'ac- qua in zuccherata coperte, &fòtterrate di neue, Si prouederà d'vna Mufica d'Inflrumenti, cioè Tromboni,Cornetti,& Flauti, quali foneranno all'intrare che farà il Sommo Pontefìce,dopo che il prandio bombardiere hauera fattavna falua di tiri d'artiglierie,o di co dette & mortaletti. Non farebbe flato fuor di propofito di haner mandato due barili di vi- no,pane, formaggio, & prefeiutto, &qualche Pafticcio freddo lôtano dal luogofino a tre miglia, per dare vn poco di rinfrefeamento alli pedoni,3c & chi hauerà fete, perche anco li gentiluomini fi fogliono rifrefcare,però e bene hauerui vna dozina defiafehi pieni di bonifsimi vini. Et perche S. S. Suole prima fmontare alla Chiefa Cathédrale, fi farà che fia ricca– mente adornata con molta quantità di Cufcini, con vna dolcifsima Mufi- ca,la quale potrà feruire poi anco quando S. S. magnerà ouero all'Ululi. Sig. Cardinali. Non faràdibifogno che mi affatichi in far la lifta del ma– gnare per fua Beatitudine,perche il fuo fcalcho fa che la fua Difpenfa va– da feco fempre prouifta,Atalche bafterà che in Difpéfa noflra vi fieno al– cune cofe exquifite»accioehe il fuo Cuoco fècreto le pofìa hauere a pofta, che faranno Fafani,Fafanotti,Starne,Starnotti,Perdici del becchoroflb, Vnpauonefrollo ,vnapollancha d'India frolla,vn Capriolattojeprotti. Capretto giouane pi cciolo&graffo, Hortolani frcfchi,bcccafiche graffe, Tordi, Quaglie,Lodole, & altra forte di Pollaftri grofsi,& pollaftrini,Pic cioni domeftichi & faluaticbi, Paparetti, anêtre, Germani,Beccacele, Ru folatto, Caprio, Mongana, Caftrati, Seccaticcia, & altre cofe neceffarie conforme alla ftagione. Sarà bene che du i gétilhuomini di portata vâdtno riuedendo cotinua- mente leJCamere dell Illuftrifsimi Signori Cardinali,domandando alli lo ro Camerieri fé gli fàbifogno dicofa alcuna, & prouederefubito à quâto glie chiefto, & con faccino continuamente per tntte le camere della G j Signori